Milan (Ansa)
Milano, 23 aprile 2015 - "Siamo in una fase delicata, si impone il silenzio". Così Marina Berlusconi, presidente di Fininvest, in merito alle indiscrezioni che danno per imminente un accordo con una cordata di investitori asiatici, guidati dal broker thailandese Bee, per la cessione di una quota del Milan. "Sono state dette molte cose inesatte e non vere - ripete, a margine dell'assemblea degli azionisti di Mondadori, altra società della quale è presidente - siamo in una fase delicata. Il silenzio è d'obbligo".
Al momento la situazione è quella dei giorni scorsi, con la volata finale tra la cordata thailandese, guida dal broker Bee Taechaubol, e il gruppo di imprenditori cinesi, guidati da Richard Lee. Il primo ha annunciato il suo arrivo a Milano per domenica quando dovrebbe incontrare Silvio Berlusconi ad Arcore con l’intenzione di "acquistare da subito una quota di maggioranza della società rossonera", come ha fatto sapere all'Ansa un portavoci di Thai Prime, fondo di investimento di cui Taechaubol è amministratore delegato.
Ma Berlusconi, che valuta il Milan attorno il miliardo e mezzo di euro, è sempre in attesa del rilancio cinese che potrebbero mettere sul piatto un'offerta più alta rispetto a quella thailandese. Nelle ultime ore è uscita l'indiscrezione secondo cui Mr Bee sarebbe atteso già domani, venerdì, ad Arcore. Ma in questo caso il condizionale è d'obbligo. Di certo sarà un lungo weekend per il Milan e la partita di sabato contro l'Udinese passa in secondo piano.