Martedì 26 Novembre 2024
REDAZIONE SPORT

Leicester, il tifoso falegname che ha giocato 5 sterline e ne ha vinte 20.000

"Ho già puntato 10 sterline sul Leicester che vincerà la Champions League l'anno prossimo…"

La festa dei tifosi dei Leicester (Olycom)

La festa dei tifosi dei Leicester (Olycom)

Leicester, 3 maggio 2016 - Il tifoso falegname e sognatore si gode il suo gruzzolo. Prendete una tenda, uno smartphone e una bottiglia di whisky. È così che comincia la favola nella favola di Leigh Herbert, 39 anni, falegname di Leicester che non ha mai smesso di sognare assieme ai The Foxes. Leigh è uno dei pochi che a inizio stagione aveva scommesso sull'impresa di Claudio Ranieri e che adesso si trova con 20mila sterline in più sul conto in banca.

L'ingaggio del tecnico ad agosto, racconta, è stato decisivo per piazzare la giocata vincente: "Ero in vacanza in Cornovaglia con la mia fidanzata - spiega alla stampa inglese - eravamo in tenda e sul mio telefonino ho letto che la mia squadra del cuore aveva ingaggiato Ranieri. Ha grande esperienza, e, al contrario di molti, ho subito pensato che avrebbe fatto bene da noi". Da lì a piazzare una scommessa "folle" sul Leicester campione il passo è breve: "Ho controllato su internet e ho visto la quota, 5000 contro 1. Confesso, ero un po' brillo e forse proprio per questo mi sono lasciato andare: prima ho puntato solo una sterlina, poi ho pensato, se davvero succede è meglio investire di più, quindi ho annullato la scommessa e giocato 5 sterline invece di una. È stato stranissimo, anche perché di solito non punto mai sul Leicester, per cui faccio il tifo. Al massimo piazzo qualche scommessa sull'ippica".

Dopo la giocata, Leigh passa la notte a sognare con la fidanzata cosa potrebbe fare se davvero vincesse quelle 25mila sterline, ma la mattina dopo, in preda all'hangover, gli viene il dubbio che forse quei 5 pound sono stati buttati via. Posta su Facebook la foto della scommessa e i suoi amici cominciano a prenderlo in giro. Nel frattempo, il campionato parte e il Leicester comincia a volare: Leigh ha sempre più fiducia e comincia a pregustare la vincita. Il bookmaker con cui ha piazzato la scommessa, fiutando il pericolo, inizia a proporgli il "cash out" la possibilità di incassare subito una cifra inferiore alla sua vincita potenziale, ma comunque sicura. Leigh resiste stoicamente alla prima offerta (3.200 sterline, invece di 25 mila) arrivata a febbraio, dopo la vittoria del Leicester sul Manchester City all'Etihad, bivio decisivo per la stagione dei The Foxes.

Man mano che la Premier va avanti e il Leicester continua a vincere, le offerte che Leigh riceve si fanno più consistenti: prima 5,000, poi 6000, poi 7500 poi 10mila sterline, fin quando a nove giornate dalla fine quasi cede alla tentazione: "Ho deciso di farmi pagare solo parte della scommessa - si legge ancora sui giornali online inglesi di oggi, due pound sui cinque giocati, incassando subito circa cinquemila sterline. Sapendo che se il Leicester avesse trionfato, ne avrei comunque vinte altre quindicimila. L'ho fatto perché la tensione era diventata altissima, quasi non dormivo la notte dal pensiero".

Ora che la cavalcata dei The Foxes è finita trionfalmente, Leigh può continuare a sognare: "Adesso farò una grande festa al pub con gli amici e poi investirò il resto della vincita come deposito per comprare una casa assieme alla mia fidanzata, ci pensavamo da tanto". Poi, un pensiero all'uomo che gli ha permesso di realizzare un sogno: "È come se questa casa me la stesse comprando Ranieri. Vorrei abbracciarlo, non solo per questo, ma perché ha fatto qualcosa di incredibile per la nostra città. Ventimila sterline possono essere spese in un giorno, ma io non dimenticherò mai che Claudio ci ha fatto vincere il titolo". La storia di Leigh non può che concludersi con un'altra scommessa: "Ho già puntato 10 sterline sul Leicester che vincerà la Champions League l'anno prossimo…" ammette.

Ci può stare, alla grandissima.