Kontiolahti (Finlandia), 28 novembre 2020 – La stagione di Coppa del Mondo di Biathlon si apre con una clamorosa sorpresa: il primo vincitore è norvegese, ma non è Johannes Boe. A trionfare nella 20 Km è il compagno di squadra Laegreid, autore di una gara perfetta chiusa senza errori e con un tempo sugli sci ben al di sopra delle aspettative.
La gara
Nell’Individuale ogni errore costa un minuto di penalità e quindi lo zero porta conseguentemente ai piani alti. Johannes Boe però vista la sua supremazia sugli sci, legittimata ancor di più dal ritiro del suo storico rivale Martin Fourcade, pensava di potersi permettere anche un errore per recuperare quel minuto nell’arco dei cinque giri, ma la sorpresa è arrivata dentro casa sua. Perché Laegreid, impressionante nelle sue percentuali, tanto da aver sbagliato un solo tiro in carriera in Coppa del Mondo, è riuscito a resistere al suo passo concedendosi una gara senza errori che lo ha portato a vincere con 18 secondi di vantaggio. Fatale dunque l’errore a terra per il vincitore dell’ultima sfera di cristallo, in una località in cui nessuno ha mai vinto in questo format sbagliando un tiro da sdraiato. Per Laegreid, classe 1997, si tratta ovviamente della prima vittoria in Coppa del Mondo e sarà di conseguenza pettorale giallo nella gara sprint di domani. Completa il podio un’altra sorpresa, Lesser, capace di fare il miracolo nell’ultimo giro: aveva 10 secondi da recuperare a Fillon Maillet, probabilmente il favorito numero uno per lottare con Johannes Boe per la sfera di cristallo, e l’ha fatto con un finale incredibile. Kontiolahti è una località particolarmente gradita al tedesco, ma il podio oggi andava oltre ogni aspettativa.
Gli italiani
Il contingente azzurro ha dovuto fare i conti con diversi problemi, tra ragazzi rimasti a casa per vari motivi come Windisch, Bormolini e Giacomel, e rientri posticipati causa covid come Lukas Hofer. Quest’ultimo però ha dato dimostrazione di grande forza, nonostante il virus lo abbia colpito in maniera violenta circa un mese fa, trovando un piazzamento nei primi venti con due errori. Bene anche il giovanissimo Bionaz, che con due errori si piazza a ridosso della zona punti e dà l’impressione di poter essere competitivo in stagione. Più in difficoltà Braunhofer, che però avrà modo di rifarsi nella sprint.
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