Roma, 15 giugno 2023 – La Spagna è la seconda finalista della Nations League, grazie alla vittoria in extremis contro l'Italia. Allo stadio De Grolsch Veste di Enschede gli azzurri di Roberto Mancini vengono beffati 2-1 all'88' dal gol di Joselu, dopo il botta e risposta in avvio tra Jeremy Pino e Ciro Immobile, quest'ultimo a segno su calcio di rigore. Le Furie Rosse di Luis De La Fuente riescono quindi a strappare il pass per la finalissima di domenica contro la Croazia, mentre l'Italia deve accontentarsi solamente della finalina per il terzo posto contro l'Olanda, battuta ieri 4-2 ai supplementari proprio dalla nazionale croata.
Ecco le pagelle dell’Italia di Paolo Franci
Il migliore - Jorginho 7 Bentornato. Sarà l’impetuoso vento di mercato che lo spinge verso l’Italia, sarà che finalmente è a posto fisicamente, ma eccolo lì, il Nostro sfodera una prestazione di quelle che rubavano occhio e sostanza, con due assist pazzeschi che chiamano il rigore su Zaniolo e un gol cancellato dal Var. Voto pari merito col ‘Tractorito’ Frattesi.
Il peggiore – Leonardo Bonucci 5 Il voto si specchia nel profondo e meritato rispetto per questo generalissimo con 122 presenze sulle spalle. Però la corbelleria grave e reiterata che combina nel tentativo di dribblare Yeremy, si fa davvero fatica a comprenderla. Sempre in affanno, ricorre spesso al falletto furbo per stoppare Morata. Arrugginito.
Donnarumma 5,5 Bonucci la fa grossa, ma lui quella palla centrale non la deve dare mai e poi mai. Svelto ma impreciso sul tracciante da fuori di Morata, fa il miracolo su Merino, ma non convince.
Acerbi 6 Il Mancio alla vigilia depista raccontando come gli interisti siano troppo stanchi per essere arruolabili. Gran primo tempo, ma è lui a lasciare in gioco Joselu.
Toloi 6 Entra subito in partita e dalla sua parte gli spagnoli fanno poco i fenomeni. Bene nelle chiusure, soffre come tutti nella ripresa ed è sfortunato nell’azione del gol killer spagnolo.
Di Lorenzo 6 In fase di spinta appoggia bene l’azione del ’Tractorito’ Frattesi e di Zaniolo. Nella ripresa cala.
Frattesi 7 Marca e limita Rodri, segna ma non vale, parte più volte in micidiale contropiede e va in area a spazzare di testa Per poco non segna il 2-1. Questo per dire che partita abbia giocato. E quando esce sono dolori.
Barella 6 Taglia il campo, recupera, riparte, sempre in costante alternanza tra imprecisione e intuizione. Spreca una ripartenza d’oro servendo male Zaniolo, ma non si ferma mai.
Spinazzola 6 Con Jordi Alba ripete il duello della finale europea. Non demerita.
Zaniolo 6,5 Fa il trampolino e la fionda, nel senso che si gira, la protegge poi innesca ripartenze micidiali nel primo tempo. Procura il rigore.
Immobile 6 Segna dopo due lunghissii anni e ci mette voglia e grande grinta.
Darmian 5 Per poco non la fa grossa. Incerto.
Dimarco 5,5 L’Italia soffre nella ripresa e lui si adegua.
Chiesa 5 Poche bollicine.
Cristante 5,5 Non decolla.
Verratti 5 Non brilla.
Mancini 6 La legge bene con il cambio di modulo e inchioda gli spagnoli col gioco verticale. I cambi nella ripresa però non funzionano e la sofferenza aumenta via via. Forse Retegui sarebbe stata la mossa giusta per tenere la squadra più alta, chissà.