Monza, 30 agosto 2018 - A breve distanza dallo scorso appuntamento di Spa, la Formula 1 torna in pista per il Gran Premio d'Italia 2018 sullo storico autodromo nazionale di Monza. L'ultima gara in Belgio ha visto Sebastian Vettel centrare una straordinaria vittoria davanti a Lewis Hamilton e Max Verstappen, risultato che ha permesso al tedesco della Ferrari di ricucire parte del gap che lo separa in classifica dal britannico della Mercedes. Epilogo sfortunato per Kimi Raikkonen e Daniel Ricciardo, coinvolti indirettamente nel maxi-incidente innescato da Nico Hulkenberg al via e per il quale il pilota della Renault verrà penalizzato di 10 posizioni in griglia a Monza. Di seguito il programma con gli orari del weekend e le info per seguire prove libere, qualifiche e gara in diretta tv. Tutti i live sono disponibili, in via eccezionale per il Gp d'Italia, sia su Sky (Sky Sport F1 HD) che sulla Rai (prove libere su Rai Sport, qualifiche e gara su Rai 1). Inoltre, è possibile assistere a qualifiche e gara in diretta su Tv8.
Monza, Italia in delirio per le Ferrari: partono davanti a tutti - di LEO TURRINI
F1 Gp Monza 2018, la griglia di partenza
Venerdì 31 agosto:
Ore 11: prove libere 1 – diretta su Sky SportF1 HD/Rai Sport
Ore 15: prove libere 2 – diretta su Sky SportF1 HD/Rai Sport
Sabato 1 settembre:
Ore 12: prove libere 3 – diretta su Sky SportF1HD/Rai Sport
Ore 15: qualifiche – diretta su Sky SportF1 HD/Rai/Tv8
Domenica 2 settembre:
Ore 15.10: la gara - diretta su Sky SportF1 HD/Rai/TV8
IL PUNTO DEL MONDIALE – In seguito ai risultati del Gran Premio del Belgio, la classifica piloti vede Lewis Hamilton al comando con 231 punti. Segue Sebastian Vettel che, dopo aver guadanato sette lunghezze sul rivale, si trova ora a -17 (214 pt). A parecchia distanza dalla vetta si trova il quartetto composto da Kimi Raikkonen (146), Valtteri Bottas (144), Max Verstappen (120) e Daniel Ricciardo (118). Per quanto riguarda i costruttori, prosegue la volata tra Mercedes (375 pt) e Ferrari (360) con la Red Bull ormai tagliata fuori dai giochi (238). Renault 'prima delle altre' a quota 82.
Come Spa (prima dello scorso Gran Premio), anche Monza rappresenta un tabù per le Ferrari che non vincono la manifestazione dal 2010, anno in cui Fernando Alonso (1°) e Felipe Massa (3°) portarono inoltre due rosse sul podio di casa per l'ultima volta. La potenza del motore 2018, però, può far sperare i tifosi del cavallino, in particolare dopo la competitività mostrata lo scorso weekend su un altro tracciato ad alta velocità. Attenzione però a non sottovalutare la Mercedes che negli ultimi anni ha fatto del tracciato brianzolo una vera e propria roccaforte con 4 successi consecutivi dal 2014 al 2017.
IL CIRCUITO – Lungo 5793 metri suddivisi in 11 curve, l'autodromo nazionale di Monza è uno dei circuiti più antichi al mondo nonché il primo per Gran Premi validi per il Mondiale di Formula 1 ospitati (67 dal 1950 a oggi). Noto tra gli appassionati come 'il tempio della velocità', si tratta del tracciato in cui i piloti fanno registrare le medie al giro più alte grazie alla sua particolare conformazione. La quasi totale assenza di curve lente (uniche eccezioni la prima variante e quella della Roggia) e la presenza di ben quattro tratti lunghi in cui le vetture superano abbondantemente i 300 chilometri l'ora permettono, infatti, ai piloti di terminare un giro del circuito alla media di oltre 250 km/h. Il pilota più vincente è Michael Schumacher con 5 successi sul tracciato brianzolo, mentre, tra i piloti in attività, il primato appartiene a Lewis Hamilton (4) davanti a Sebastian Vettel (3) e Fernando Alonso (2). Si tratta di un circuito speciale per Vettel che qui ha ottenuto la prima vittoria in carriera nel 2008 al volante della Toro Rosso, unico trionfo nella storia della scuderia.