Jesolo (Venezia), 22 maggio 2015 - L'italiano Sacha Modolo (Lampre-Merida) ha vinto in volata la 13esima tappa del 98esimo Giro d'Italia, la Montecchio Maggiore-Jesolo di 147 chilometri.
L'italiano Fabio Aru (Astana) è la nuova maglia rosa di leader della classifica generale.
Modolo, sul traguardo di viale del Bersagliere, a Jesolo, ha preceduto allo sprint Giacomo Nizzolo (Trek factory racing), secondo; Elia Viviani (Team Sky), terzo; il russo Aleksandr Porsev (Team Katusha), quarto; Eduard Michael Grosu (Nippo-Vini Fantini).
Una caduta a 3,5 chilometri dall'arrivo a Jesolo, causata dall'asfalto bagnato, ha rivoluzionato la classifica generale, permettendo al sardo dell'Astana di indossare la sua prima maglia di leader del Giro d'Italia.
Aru precede in classifica di 19" lo spagnolo Alberto Contador, che dunque è secondo, e l'altro spagnolo Mikel Meana Landa, terzo a 1'14". L'australiano Richie Porte ha perso ulteriore terreno dal vertice, sprofondando nella graduatoria, alla vigilia della cronometro di Valdobbiadene (Treviso) a oltre 5'. Risale, invece, il colombiano Rigoberto Uran Uran, che adesso si trova a 2'02".
Domani, sabato, si disputa la 14esima frazione, una cronometro individuale di 59,4 chilometri con partenza da Treviso ed arrivo a Valdobbiadene.
ARU: BELLA SENSAZIONE, MA GIRO FINISCE A MILANO - "E' una bella emozione essere in maglia rosa, davvero una bella emozione. Io non mi esalto molto e sono consapevole che il Giro finisce a Milano". Così Fabio Aru commenta ai microfoni di RaiSport la conquista della maglia rosa al Giro d'Italia dopo la 13/a tappa. "Ieri ho avuto io una giornata difficile, oggi è andata meglio. Queste giornate a volte sono più pericolose di quelle di montagna, c'è sempre tanto stress e il finale era pericoloso vista anche la pioggia. Grazie ai compagni che mi hanno tenuto davanti fino alla fine così da evitare la caduta", ha aggiunto il ciclista sardo della Astana. "Oggi è andata bene, sono giornate percolose, ma siamo stati sempre davanti per evitare le cadute. Ora pensiamo a domani", ha ribadito. Appunto domani c'è una crono molto lunga in cui Aru dovrà difendersi dagli avversari più pericolosi, in primis Contador. "La crono di domani l'ho provata una volta, la conosco e sicuramente domani sarà un giorno molto importante e dovremo andare a tutta".
L'ordine di arrivo della 13/a tappa del Giro d'Italia, da Montecchio Maggiore a Lido di Jesolo di 147 km.
1. Sacha Modolo Ita/Lampre 3h03'08"; 2. Giacomo Nizzolo Ita/Trek S.T.; 3. Elia Viviani Ita/ Team Sky S.T.; 4. Alexander Porsev Rus/ Katusha S.T.; 5. Eduard-Michael Grosu Rom/ Nippo S.T.; 6. Maximiliano Richeze Arg/ Lampre S.T.; 7. Moreno Hofland Ola/LottoNL S.T.; 8. Nicola Ruffoni Ita/Bardiani Valvole S.T.; 9. Luka Mezgec Slo/Giant S.T.; 10. Heinrich Haussler Aus/IAM Cycling S.T.
La classifica generale del Giro d'Italia dopo la 13/a tappa:
1. Fabio Aru Ita/Astana 54h20'35"; 2. Alberto Contador Spa/Tinkoff-Saxo +19"; 3. Mikel Landa Spa/Astana +1:14"; 4. Roman Kreuziger Cze/Tinkoff-Saxo +1:38"; 5. Dario Cataldo Ita/Astana +1:49"; 6. Rigoberto Uran Col/Etixx-Quick-Step +2:02"; 7. Damiano Caruso Ita/BMC Racing +2:12"; 8. Andrey Amador CRica/Movistar +2:21"; 9. Giovanni Visconti Ita/Movistar +2:40"; 10. Yury Trofimov Rus/Katusha +3:15".