Bologna, 9 dicembre 2022 - Verstappen? Mai stato così vicino alla Ferrari! In senso… geografico: stasera a Bologna l’olandese viene per la seconda volta consecutiva incoronato ufficialmente campione del mondo dalla Fia.
La federazione internazionale dell’automobile ha scelto la città delle Due Torri per un evento “glamour”, in passato ospitato a Parigi o a Montecarlo. Tutti gli iridati di tutte le categorie “a quattro ruote” faranno passerella sul palco petroniano.
"Io sereno". La Ferrari parteciperà alla serata con Carletto Leclerc, secondo classificato nel campionato piloti davanti al messicano Peres, e con il direttore sportivo Laurent Mekies, che ritirerà la Coppa per la piazza d’onore tra i costruttori, conquistata precedendo la Mercedes, ma alle spalle della Red Bull.
Non ci sarà il primo artefice di questo doppio risultato: il dimissionario Mattia Binotto se ne starà a casa. Ma, curiosamente, nei giorni scorsi l’ormai ex capo del reparto corse di Maranello ha presenziato, in rappresentanza della casa del Cavallino, alla tradizionale riunione del Consiglio Mondiale della Fia. Segnale di un distacco ordinato e civile dalla azienda di Maranello, d’accordo: ma il bizzarro episodio ha suscitato più di una perplessità tra i concorrenti. Una cosa del genere non si era mai vista, nell’ambiente.
A chi è andato a salutarlo, Binotto ha risposto con eleganza: "Io sono sereno e ancora non ho preso decisioni sul mi futuro". L’ingegnere reggiano è stato contattato dalla Audi, che entrerà in F1 nel 2026. E ha un paio di offerte da parte di altre scuderie.
In pista. Sainz e Leclerc hanno concluso ad inizio settimana il loro lavoro 2022 sull’asfalto, collaudando a Fiorano le gomme Pirelli per la prossima stagione. Entrambi sono in rampa di lancio per le vacanze. Aspettando di conoscere nome e cognome di chi prenderà in mano il reparto corse.