Giovedì 21 Novembre 2024
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F1 Gp d'Ungheria: pole di Russell davanti alle Ferrari. La griglia di partenza

All'Hungaroring l'ultimo appuntamento prima della pausa estiva. Il pilota britannico beffa Sainz per 44 millesimi. Sono decimo Verstappen

La Mercedes di George Russell (Ansa)

La Mercedes di George Russell (Ansa)

Budapest (Ungheria), 30 luglio 2022 - La Mercedes, a sopresa, conquista la pole del Gp di Ungheria di F1, ultimo appuntamento prima della pausa estiva. Nelle qualifiche all'Hungaroring, con il tempo di 1'17"377,  George Russell beffa Carlos Sainz per 44 millesimi. La Ferrari si vede così sfuggire l'opportunità di una prima fila tutta rossa, visto che Charles Leclerc con il suo +0.190 scivola in terza posizione. Un vero peccato, visto il disastro delle Red Bull: Max Verstappen si ferma alla decima posizione in griglia per problemi tecnici e Sergio Perez è undicesimo, eliminato in Q2.

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Per Russell si tratta della prima pole in carriera, ottenuta oltretutto rifilando oltre sette decimi di distacco al suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, che partirà dalla settima posizione in griglia. Quarto tempo un ottimo Lando Norris con la McLaren, mentre in terza fila partiranno le Alpine di Esteban Ocon e Fernando Alonso. Poi, come detto, c'è Hamilton che avrà al suo fianco l'ex compagno di squadra Valtteri Bottas, alla guida dell'Alfa Romeo. Sarà infine Daniel Ricciardo, con l'altra McLaren, ad affiancare Verstappen.

La griglia di partenza

1a fila  1. George Russell (Gbr) Mercedes 1'17"377  2. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1'17"946  

2a fila  3. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1'17"567  4. Lando Norris (Gbr) McLaren 1'17"769  

3a fila  5. Esteban Ocon (Fra) Alpine 1'18"018  6. Fernando Alonso (Esp) Alpine 1'18"078  

4a fila  7. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 1'18"142  8. Valtteri Bottas (Fin) Alfa Romeo 1'18"157

5a fila  9. Daniel Ricciardo (Aus) McLaren 1'18"379  10. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1'18"823 

6a fila  11. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1'18"516  12. Zhou Guanyu (Chn) Alfa Romeo 1'18"573  

7a fila  13. Kevin Magnussen (Den) Haas 1'18"825  14. Lance Stroll (Can) Aston Martin 1'19"137  

8a fila  15. Mick Schumacher (Ger) Haas 1'19"202  16. Yuki Tsunoda (Jpn) AlphaTauri 1'19"240

9a fila  17. Alexander Albon (Tha) Williams 1'19"256  18. Sebastian Vettel (Ger) Aston Martin 1'19"273  

10a fila  19. Pierre Gasly (Fra) AlphaTauri 1'19"527  20. Nicholas Latifi (Can) Williams 1'19"570

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Le parole dei piloti

 "La pole è una sensazione incredibile, ieri forse è stato il peggior venerdì della stagione e non so sinceramente come siamo riusciti ad ottenere questo tempo. Sicuramente c'è stato tanto lavoro da parte del team ed è bellissimo - dice Russell dopo la conquista della pole -. La Mercedes è tornata? Non lo so, dobbiamo esaminare il tutto e capire da dove abbiamo tirato fuori questo tempo: abbiamo qualche idea. Domani dovremo attaccare, ma oggi è stata una giornata speciale". 

C'è invece una punta di rammarico nelle parole di Sainz. "Peccato che la pole ci sia sfuggita all'ultimo settore, ma mi sento sempre meglio, sentivo di avere il passo. Congratulazioni a Russell, ha fatto davvero un bel giro ma il mio è un ottimo risultato", dice lo spagnolo che, in vista della gara di domani, rimarca come "la partenza e la gestione delle gomme avranno come sempre la loro importanza. Se riusciremo a superare la Mercedes subito è meglio, sarà una gara emozionante".

"Non è stata una bellissima giornata, ho faticato con le gomme - commenta infine Leclerc -. Però il terzo posto eèun buon punto di partenza per domani, abbiamo il passo per fare bene e speriamo soltanto che domenica sia una giornata migliore".

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Rivivi le qualifiche

Il circuito

L’Hungaroring è ormai un circuito storico nel mondiale di Formula 1. Primo gran premio nel 1986 e qualche modifica apportata nei decenni successivi soprattutto sulle prime due curve per cercare di rendere più fattibili i sorpassi. Trattasi del classico tracciato tortuoso di 4.381 metri che di fatto permette un sorpasso solo sul rettilineo di partenza, grazie a Drs, poi il resto è un susseguirsi di curve e contro curve da raccordare con estrema precisione. Servirà buon bilanciamento magari a discapito della potenza dato che è difficile sorpassare. Chi farà la pole avrà buone chance di vittoria. Due le zone Drs, sul rettilineo principale verso curva 1 e sull’allungo successivo verso il curvone di curva 2. In gara si percorreranno 70 giri per un totale di 306 chilometri. Giro record di Lewis Hamilton in 1’16”627 stabilito nel 2020.