Budapest (Ungheria), 29 luglio 2022 - Il tour de force della Formula 1 nel mese di luglio si chiude in Ungheria con l'ultimo gran premio prima della pausa estiva. All'Hungaroring Charles Leclerc cerca il riscatto dopo l'incidente di Le Castellet che ha reso quasi impossibile la rincorsa sul capo classifica Max Verstappen, ora distante 63 punti. Le prove libere del venerdì si sono concluse con ottimi segnali per la Ferrari. Il miglior tempo (1'18"445) della giornata è stato firmato da Leclerc nelle Fp2, mentre le Fp1 si sono chiuse con il miglior crono (1'18"750) di Carlos Sainz.
Qualifiche F1 Gp Ungheria: lotta per la pole position fra Leclerc e Verstappen
La Ferrari ha perdonato la fatale distrazione del monegasco e voltato pagina, indicando l'obiettivo per i prossimi dieci gran premi: vincere sempre. "Tutto è possibile per il titolo Mondiale. La gente dirà che sono matto, so che è difficile ma io fino alle fine ci crederò - ha detto Leclerc -. I giochi non sono ancora chiusi; mi sono reso la vita un po' più difficile nell'ultimo weekend, ma credo che un errore così arriva quando vai al limite. Però il passo era buono, era tutto buono. Ma adesso è così, guardo avanti e ci credo ancora. Questa è la macchina più competitiva che ho da quando sono in Formula 1, soprattutto la più solida perché siamo molto forti su tutti i circuiti. Abbiamo l'opportunità di vincere ovunque e forse un po' di più qui in Ungheria".
In Ungheria Leclerc non è mai andato oltre il quarto posto, ma avrà stimoli extra per migliorare questo record e imporsi sul rivale olandese, a caccia della prima vittoria sul circuito di Mogyorod. Riflettori puntati anche su Sebastian Vettel, protagonista ieri con l'annuncio del ritiro dall'attività in F1 al termine della stagione.
Calendario e risultati - Classifica
Gli appuntamenti del weekend a Budapest: dopo le prove libere del venerdì, attenzioni ora rivolte alle Fp3 del sabato (ore 13), seguite dalle qualifiche, al via dalle 16. Domenica alle 15 è in programma invece la gara.
Formula 1, la nuova direttiva sul porpoising
Fp1
Questi i migliori tempi delle Fp1.
1. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1'18"750 2. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1'18"880 3. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1'19"039 4. Lando Norris (Gbr) McLaren 1'19"299 5. George Russell (Gbr) Mercedes 1'19"606 6. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1'19"622 7. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 1'19"710 8. Daniel Ricciardo (Aus) McLaren 1'19"841 9. Esteban Ocon (Fra) Alpine 1'20"348 10. Fernando Alonso (Esp) Alpine 1'20"377
Fp2
Questi i migliori tempi delle Fp2.
1. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1'18"445 2. Lando Norris (Gbr) McLaren 1'18"662 3. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1'18"676 4. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1'18"728 5. Daniel Ricciardo (Aus) McLaren 1'18"872 6. Fernando Alonso (Esp) Alpine 1'19"049 7. Sebastian Vettel (Ger) Aston Martin 1'19"253 8. George Russell (Gbr) Mercedes 1'19"355 9. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1'19"397 10. Valtteri Bottas (Fin) Alfa Romeo 1'19"411
Rivivi la diretta delle libere del venerdì
Circuito
L’Hungaroring è ormai un circuito storico nel mondiale di Formula 1. Primo gran premio nel 1986 e qualche modifica apportata nei decenni successivi soprattutto sulle prime due curve per cercare di rendere più fattibili i sorpassi. Trattasi del classico tracciato tortuoso di 4.381 metri che di fatto permette un sorpasso solo sul rettilineo di partenza, grazie a Drs, poi il resto è un susseguirsi di curve e contro curve da raccordare con estrema precisione. Servirà buon bilanciamento magari a discapito della potenza dato che è difficile sorpassare. Chi farà la pole avrà buone chance di vittoria. Due le zone Drs, sul rettilineo principale verso curva 1 e sull’allungo successivo verso il curvone di curva 2. In gara si percorreranno 70 giri per un totale di 306 chilometri. Giro record di Lewis Hamilton in 1’16”627 stabilito nel 2020.