Montreal, 19 giugno 2022 - F1, GP di Montreal, ecco le pagelle della gara.
10 Verstappen
Un animale da gara. Non sbaglia niente, nonostante la pressione di Sainz. Il titolo 2021 gli ha conferito una sicurezza che per gli avversari è sempre più difficile scalfire.
9 Sainz
La migliore gara dell’anno. Fa tutto bene e con l’aiuto di una safety riesce anche a mettere un po’ di ansia al dominatore olandese. La Ferrari ha ritrovato un pilota importante.
8 Leclerc
Era impossibile chiedere e pretendere di più. Dal fondo si arrampica fino al quinto posto, limitando i danni da cambio del motore. Ma ora gli serve un ritorno immediato alla vittoria.
8 Hamilton
Redivivo. Torna sul podio, a conferma dei progressi della Mercedes. Sa ancora guidare ma se Perez e Leclerc fossero partiti davanti sarebbe arrivato quinto, a scanso di equivoci. Comunque ha battuto Russell.
7 Alonso
Dopo una vita il vecchio zio spagnolo torna a partire dalla prima fila. Ha voglia di combinare sfracelli ma l’Alpine Renault ne ridimensiona presto l’esuberanza. Però lui è davvero un leone. E non è finita qui.
7 Russell
Per una volta non mostra gli scarichi della sua Mercedes ad Hamilton ma conferma nell’arco dell’intero week end la sua solidità. Nella classifica del mondiale occupa meritatamente la quarta posizione.
7 Zhou
A prescindere dal risultato, questo cinese va tenuto d’occhio. Cresce di gara in gara e forse la sua presenza in Formula Uno forse non è soltanto figlia del potere finanziario dei suoi sostenitori.
7 Schumacher
Il voto è per la miglior qualifica in carriera. Poi il crack della Haas in gara vanifica le speranze del figlio del Campionissimo ma per la prima volta nella stagione Mick si merita sinceri complimenti. Il resto forse verrà.
Perez 4
Non è colpa sua la rottura del motore sulla Red Bull, ma nelle qualifiche del sabato il messicano aveva già combinato un disastro. Pessimo week end.
0 Tsunoda
A lui si deve il finale emozionante, visto che provoca l’ingresso in pista della safety car. Ma la prestazione e’ vagamente imbarazzante, compreso l’episodio che lo costringe al ritiro.