Bologna, 17 luglio 2022 - Convincono il pubblico le Sprint Race introdotte in Formula 1 da un paio di anni a questa parte. I tifosi sembrano apprezzare anche se il paddock è diviso tra i favorevoli e contrati. Ma il feedback raccolto da chi organizza il mondiale è positivo e si pensa di aumentare a sei il numero di Sprint Race per il 2023 nonostante quella in Austria sia stata soporifera.
Wolff: "Mi fido di Domenicali"
Scelta forse non proprio azzeccata quella di fare la Sprint Race in Austria, cioè su un circuito che ha amplificato il divario tra le monoposto e, con tre zone Drs, creato trenini senza possibilità di sorpasso. Le prime quattro posizioni sono rimaste inalterate e solo il duello Leclerc-Sainz ha generato spettacolo. Si pensa comunque ad aumentare il numero per il prossimo anno anche se tutto passerà dalle decisioni della Fia guidata da Mohammed Ben Sulayem. Ma sulla Sprint in Austria Toto Wolff, team principal Mercedes, ha espresso parole chiare: "Se c'è una persona di cui mi fido per scegliere le gare sprint giuste, quella è Stefano Domenicali - ha affermato Toto Wolff come riportato da Motorsport.com "E Stefano avrà visto la gara in Austria e ne terrà conto".