Christian Horner
Roma, 4 luglio 2022 - La Red Bull ha limitato egregiamente i danni a Silverstone, anche con la complicità di Ferrari. Secondo posto di Checo Perez, che ha addirittura guadagnato punti su Charles Leclerc, solo settimo invece per Max Verstappen, prima foratura poi problemi tecnici, ma alla fine i punti persi dal monegasco sono sei. Un danno limitato e contenuto. Dall'altra parte la Ferrari, che ha vinto con Sainz ma ha penalizzato Leclerc non facendo il cambio gomme con l'ingresso della Safety Car per il guasto di Ocon.
Horner: "Non è andata male"
Il team principal della Red Bull può trovare un lato positivo dalla difficile gara di Silverstone. Si è partiti con l'ala danneggiata da Checo Perez, poi la foratura di Max Verstappen e i successivi problemi al posteriore, ma alla fine la Red Bull chiude seconda con il messicano e ha limitato i danni con l'olandese: "Max aveva un ottimo passo, stava accumulando vantaggio ma poi ha forato per un detrito - le parole di Horner - Lì è stato perso downforce perché si è danneggiato il fondo della vettura e poi i danni sono peggiorati nel corso dei giri. Max ha lottato come un leone dopo la Safety e il settimo posto è importante per il mondiale". Ferrari ha vinto, ma Perez ha guadagnato su Leclerc e Verstappen ha perso solo sei punti: "Checo ha recuperato mezzo giro a tutti e si è preso il podio - la chiosa di Horner - Avevamo una buona macchina e potevamo salire con due vetture sul podio, ma alla fine il bilancio non è negativo: Perez ha allungato su Leclerc, e Verstappen ha perso solo 6 punti. Nel mondiale costruttori ne abbiamo persi solo 13 e considerando la giornata che abbiamo avuto non è male".
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