Sakhir, 7 marzo 2023 - Max Verstappen e Red Bull ancora vincenti. Il Gp del Bahrain, prima gara della stagione di F1, si apre con un nuovo successo della casa austriaca. Ma il Mondiale 2023 sembra avere un nuovo protagonista: Fernando Alonso, salito sul gradino più basso del podio con la sua Aston Martin alle spalle di Sergio Perez. Per il pilota spagnolo è il miglior piazzamento dal terzo posto raggiunto in Qatar nel 2021. In ombra invece le Ferrari, nonostante il quarto posto di Carlos Sainz. Charles Leclerc è stato costretto al ritiro al 41° giro: la sua SF-23 ha perso potenza mentre era in terza posizione. Uno stop che mette già in salita la stagione del monegasco, considerando che prima della gara sulla sua monoposto erano state cambiate batteria e centralina per alcuni problemi tecnici.
Quinto posto per la Mercedes di Lewis Hamilton, mentre la Aston Martin va a punti anche con Lance Stroll, sesto. Settima piazza per George Russell, buon ottavo posto per Vallteri Bottas con la Alfa Romeo, chiudono la Top Ten Pierre Gasly (Alpine) e Alexander Albon (Williams).
L'ordine d'arrivo
1. Max Verstappen (Ned) Red Bull in 1h33'56"736 alla media di 196,861 km/h 2. Sergio Perez (Mex) Red Bull a 11"987 3. Fernando Alonso (Esp) Aston Martin 38"637 4. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 48"052 5. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 50"977 6. Lance Stroll (Can) Aston Martin 54"502 7. George Russell (Gbr) Mercedes 55"873 8. Valtteri Bottas (Fin) Alfa Romeo 1'12"647 9. Pierre Gasly (Fra) Alpine 1'13"753 10. Alexander Albon (Gbr) Williams 1'29"774 11. Yuki Tsunoda (Jpn) AlphaTauri 1'30"870 12. Logan Sargeant (Usa) Williams 1 giro 13. Kevin Magnussen (Den) Haas 1 giro 14. Nick De Vries (Ned) AlphaTauri 1 giro 15. Nico Hulkenberg (Ger) Haas 1 giro 16. Guanyu Zhou (Chn) Alfa Romeo 1 giro 17. Lando Norris (Gbr) McLaren 2 giri
Giro più veloce: 56° G.Zhou (Chn) su Alfa Romeo in 1'33"996 alla media di 207,276 km/h
Piloti ritirati: Charles Leclerc (Mon), Ferrari Esteban Ocon (Fra), Alpine Oscar Piastri (Aus) McLaren
La delusione di Leclerc
E Leclerc non nasconde la sua delusione una volta ai box, evidenziando non tanto l'affidabilità del motore quanto la differenza tra la scuderia di Maranello e quella austriaca. "La Red Bull è un'altra categoria, noi nel passo gara non ci siamo e dobbiamo lavorare tanto altrimenti così faremo fatica. Siamo troppo lontani al momento, ora servono solo passi in avanti". "In qualifica ci siamo, il passo è buono ma in gara, oggi, non abbiamo fatto un buon risultato - spiega Frederic Vasseur, team principal della Ferrari -. Con Charles non abbiamo chiuso al terzo posto per un problema di affidabilità e questo non va bene. Dobbiamo fare del nostro meglio. Prima pensavamo che l'affidabilità non fosse un problema, invece questo problema è la prima volta che ci succede. Dobbiamo capire cosa sia successo prima di trarre conclusioni".
"Il passo gara? Il degrado è più alto anche con le gomme rosse rispetto alla Red Bull - prosegue -. Solo la Red Bull poteva permettersi due soft. Sappiamo che dobbiamo fare enormi miglioramenti sull'affidabilità e sul degrado. Sugli altri circuiti? Bahrain è l'estremo, il più critico della stagione. Ma ora il quadro è chiaro e dobbiamo partire da qui. A Jeddah saremo in condizioni migliori. Aggiornamenti? Non è questione di aggiornamenti ma il primo problema è l'affidabilità".
Verstappen, Perez e Alonso
"Sono contento di avere vinto qui, in Bahrain, ho avuto qualche problemino, ma è stato risolto agevolmente - dice invece Verstappen -. Di gara in gara possono cambiare delle cose, ma con questa vettura possiamo lottare fino alla fine. Ringrazio il team per il lavoro svolto durante l'inverno. Ci hanno permesso di presentarci al via della nuova stagione con le giuste credenziali". Perez parla di "un grande inizio". "Abbiamo lavorato sodo in inverno, il team ci ha messo a disposizione un gran pacchetto gara su questa macchina - commenta a fine gara il messicano -. Oggi la partenza non è stata delle migliori, mi sono giocato le possibilità di vittoria già lì, poi ho limitato i danni e il massimo che potevo prendere era il secondo posto. Comunque mi sento a mio agio con la macchina e farò del mio meglio".
Per Alonso "è stato un weekend grandioso, davvero straordinario centrare un podio alla prima gara dell'anno". "Il team ha fatto un grande lavoro quest'inverno e sono sicuro che ci potremo divertire per tutto il corso della stagione - dice, felice, lo spagnolo -. Mi sarebbe piaciuto partire più avanti per sfruttare subito il buon passo gara, ma alla fine va bene così, è stato anche più adrenalinico compiere quei sorpassi su Hamilton e Sainz".
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