Londra, 27 giugno 2020 - "I commenti di Ecclestone sono da persona ignorante e maleducata". Così Lewis Hamilton, campione del mondo di Formula 1 e paladino della protesta antirazzista, commenta su Instagram le parole dell'ex boss della F1 che ieri aveva detto: "Spesso i neri sono più razzisti dei bianchi". "Bernie non è più nella Formula 1, è di un'altra generazione ma è esattamente quello che non va. Ora capisco meglio perché nulla è stato detto o fatto per portare la diversità nel nostro sport o per combattere gli insulti razzisti a cui sono stato sottoposto durante la mia carriera - ha rincarato la dose Hamilton -. Se qualcuno che ha gestito lo sport per decenni ha una comprensione così scarsa dei problemi che i neri affrontano ogni giorno, come puoi aspettarti che le persone che lavorano per loro li capiscano. L'esempio deve venire dall'alto".
L'intervista incriminata di Bernie
Nel corso dell'intervista alla Cnn in cui ha detto quella frase, aveva così elogiato Hamilton: "Lewis è una persona speciale. È un pilota di grandissimo talento, ma è anche molto bravo ad esporsi e fare discorsi nella campagna che sta facendo a favore delle persone di colore. È una cosa meravigliosa. Sta facendo un grande lavoro e le persone lo ascoltano. Le persone - ha continuato Ecclestone - possono riflettere e dire: 'Ma che diavolo. Qualcuno però potrebbe pensare le stesse cose sui bianchi. In molti casi i neri sono più razzisti dei bianchi», ha quindi affermato, senza però rispondere all'intervistatore che gli chiedeva di portare delle prove a sostegno di tale affermazione.
F1 issues a statement following recent comments made by Bernie Ecclestone https://t.co/uVI5Mp6Dpu
— Formula 1 (@F1) June 26, 2020
La F1: "Completamente in disaccordo con Ecclestone"
Pronta la presa di posizione da parte di Formula 1. "In un momento in cui è necessaria l'unità per affrontare il razzismo e la disuguaglianza, siamo completamente in disaccordo con i commenti di Bernie Ecclestone che non hanno posto nella Formula 1 o nella società", si legge nella nota diffusa. "Ecclestone non ha avuto alcun ruolo in Formula 1 da quando ha lasciato la nostra organizzazione nel 2017, il suo titolo di presidente emerito, essendo onorifico, è scaduto nel gennaio 2020". La nota ricorda infine, come giovedì, nell'ambito della nuova iniziativa #WeRaceAsOne, la Formula 1 ha annunciato i dettagli di una nuova task force e fondazione per aumentare la diversità e l'inclusione, con l'attuale presidente e CEO di Formula 1, Chase Carey che ha fornito un finanziamento iniziale di avvio per questa fondazione con un contributo personale di un milione di dollari.