Sochi, 27 settembre 2020 - A Sochi ha vinto Valtteri Bottas. Il finlandese della Mercedes coglie la palla al balzo, la penalità a Lewis Hamilton, e si porta a casa il Gran Premio di Russia di Formula 1. Seconda la Red Bull di Max Verstappen davanti alla Mercedes del campione del mondo, terzo dopo una bella rimonta. Male le Ferrari, Charles Leclerc è sesto, e Sebastian Vettel 13esimo, fuori dalla zona punti.
Le pagelle di Leo Turrini
10 Schumi Jr
Dopo la tappa russa il figlio d’arte è più vicino alla conquista del titolo in Formula Due. Ormai lo sbarco in Formula Uno è dietro l’angolo.
9 Raikkonen
Il vecchio zio eguaglia il record di presenze di Barrichello con una prestazione tenacissima. È in F1 da vent’anni ma sembra un ragazzino.
8 Bottas
Gli autogol di Hamilton gli consegnano il più facile dei trionfi. Il maggiordomo per una volta si gode un pomeriggio da padrone.
7 Leclerc
Combatte dignitosamente contro i limiti di una macchina penosa. Più del sesto posto non poteva ottenere e questa consapevolezza è causa del suo disagio.
6 Verstappen
Onesto nel portare sul podio sulla Red Bull ma pure lui non dispone di una vettura che gli consenta di lottare per il titolo. Ed è un peccato.
6 Giovinazzi
L’unico italiano in pista sfiora l’ingresso in zona punti con una Alfa Romeo imbarazzante. Ma la conferma per il 2021 si avvicina.
5 Vettel
Ormai non vede l’ora di andarsene e c’è da capirlo. Ma finisce doppiato, con il compagno Leclerc molto più avanti. Che tristezza.
0 Hamilton
Nel pre gara si inventa una serie di sciocchezze che gli costano una doppia penalizzazione. Evidentemente vincere facile genera noia nel Campionissimo.
0 Putin
Si ostina ad allestire il Gran Premio su un circuito che non è riuscito. Possibile che lo Zar di tutte le Russie non riesca a far costruire un autodromo decente a casa sua?
NG Sainz
Il futuro ferrarista va a muro nel tumultuoso avvio e perde una occasione. Per fortuna e’ uscito indenne.