Mercoledì 13 Novembre 2024
GABRIELE SINI
Formula1

F1, ecco tutti i circuiti del Mondiale 2023: quali sono i cinque più iconici

Si scaldano i motori in vista dello spegnimento dei semafori: campionato al via domenica in Bahrain. Vediamo le piste più celebri in calendario

Le monoposto di Formula 1 sono pronte per sfrecciare sui circuiti di tutto il mondo. Domenica 5 marzo i semafori si spegneranno nel Bahrain, a Sakhir, dove comincerà la stagione 2023 del Circus, la quale sarà composta da ben 23 tappe. Tra circuiti storici, iconici, cittadini e new entry, si preannuncia un anno spettacolare per tutti gli appassionati di motori, che potranno ammirare i loro idoli in ogni angolo del globo. Vediamo assieme cinque delle piste più famose e più belle che caratterizzeranno il campionato e, alla fine, i nomi di tutti i circuiti previsti.

F1 2023, Mondiale al via: 10 cose da sapere e che non avresti mai osato chiedere

Sommario

Circuito di Imola

L'autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola
L'autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola

L'autodromo Enzo e Dino Ferrari è tornato di recente in pianta stabile nel calendario di Formula 1. Più semplicemente conosciuto come circuito di Imola, il Gp ha la denominazione di Gran Premio dell'Emilia-Romagna, per differenziarlo dal Gran Premio d'Italia che si corre a Monza. Fino al 2006 si parlava di Gran Premio di San Marino e, oggi, è uno dei circuiti più complessi e tecnici da affrontare per i piloti. La pista, stretta per gli standard delle monoposto odierne, non garantisce un grande spettacolo a livello di sorpassi, ma è senza dubbio una scenografia splendida per la varietà delle sue curve, che sono ben 20. Il record sul giro appartiene a Lewis Hamilton, che qui ha registrato con la Mercedes il tempo di 1:15.484 nel 2020.

Circuito di Montecarlo

La pista cittadina di Montecarlo
La pista cittadina di Montecarlo

La pista più celebre, che ogni bambino conosce fin dalla tenera età. Il circuito di Montecarlo è il cittadino per eccellenza, ineguagliabile per storia, cornice, tradizione e, soprattutto, difficoltà. La pista si sviluppa tra le strade del Principato di Monaco, lungo la via principale, e si snoda tra gli strettissimi guard-rail e l'iconico tunnel che porta giù verso il porto. Qui vi è la curva più lenta del Mondiale, il famoso tornantino dove i piloti sono costretti a utilizzare tutti i gradi del volante per far ruotare la monoposto. Il re di Montecarlo è Ayrton Senna, che ha vinto per ben sei volte di fronte al pubblico monegasco. Oggi l'idolo di casa è Charles Leclerc, che tra queste vie è nato e cresciuto.

Circuito di Silverstone

Il circuito di Silverstone
Il circuito di Silverstone

Il motorsport e la Gran Bretagna hanno un rapporto strettissimo, fin dagli albori della storia. Dunque, nella lista dei circuiti più belli e apprezzati non poteva mancare Silverstone: ospitò nel 1950 la prima gara in assoluto di Formula 1 e oggi è composta da 18 curve, tutte dal coefficiente di difficoltà elevato. Silverstone è una pista veloce, caratterizzata da curvoni che si percorrono ad alta velocità e dall'iconica successione di curve Maggots, Becketts e Chapel, una delle più spettacolari dell'intero calendario. L'idolo di casa è ovviamente il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che qui ha trionfato la bellezza di otto volte. La Ferrari, invece, è la scuderia più vincente, con ben 15 successi in archivio.

Circuito di Spa-Francorschamps

Una panoramica mozzafiato di Spa
Una panoramica mozzafiato di Spa

Il Gran Premio del Belgio è uno dei più suggestivi e apprezzati dai piloti. Il circuito è il più lungo, con i suoi 7 chilometri che si districano nelle Ardenne. A Spa-Francorschamps si trova quella che viene indicata, dalla maggior parte degli appassionati, come la curva più bella del mondo: l'Eau Rouge. Una S in salita che porta al lunghissimo rettilineo del Kemmel, che oggi si percorre in pieno e genera una elevata compressione e carico laterale sul corpo del pilota. Qui la potenza delle power unit e la loro resistenza viene messa a dura prova, a causa di due tratti rettilinei molto lunghi che necessitano un assetto scarico ma non troppo, per evitare di perdere troppo tempo nella sezione centrale mista. Il più vincente qui in Belgio è Michael Schumacher, che vanta sei trionfi in carriera.

Circuito di Monza

La prima variante dell'autodromo di Monza
La prima variante dell'autodromo di Monza

L'Autodromo di Monza è il Tempio della velocità. Dal 1950, anno di fondazione della Formula 1, soltanto una volta non è stato disputato il Gran premio d'Italia in questo circuito storico. Per il 71% del giro i piloti tengono il pedale dell'acceleratore premuto fino in fondo, complici i lunghissimi rettilinei che caratterizzano questa pista, intervallati da curve lente e chicane. Qui si utilizza l'ala posteriore più scarica di tutto il Mondiale, così da garantire velocità di punta spaventose, le più alte di tutto il calendario. I due corridori ad aver vinto di più sono Michael Schumacher e Lewis Hamilton, entrambi fermi a quota cinque successi. La scuderia più vincente è quella di casa, la Ferrari, con 19 vittorie conquistate.

Binotto e la 'sua' Ferrari al via del Mondiale: "Io farò sempre il tifo per la Rossa"

La lista completa di tutti i circuiti del 2023

1. Bahrain International Circuit 2. Jeddah Corniche Circuit 3. Circuito di Albert Park 4. Baku City Circuit 5. Miami International Autodrome 6. Autodromo Enzo e Dino Ferrari 7. Circuito di Montecarlo 8. Circuito di Barcellona-Catalogna 9. Circuito di Montreal 10. Red Bull Ring 11. Silverstone 12. Hungaroring 13. Spa-Francorschamps 14. Circuito di Zandvoort 15. Autodromo di Monza 16. Circuito di Singapore 17. Suzuka 18. Losail International Circuit 19. Circuito delle Americhe 20. Autodromo Hermanos Rodriguez 21. Autodromo José Carlos Pace - Interlagos 22. Las Vegas Street Circuit 23. Circuito di Yas Marina Leggi anche: Test F1, i risultati dell'ultimo giorno di test