Urbino, 23 ottobre 2015 - Federica Pellegrini e Filippo Magnini contro il doping; "Passione e talento: campioni nello sport e nella vita".
La coppia d'oro del nuoto italiano ha partecipato questo pomeriggio nell'aula Magna dell'Università di Urbino per una conversazione aperta con gli studenti.
"Siamo qua - ha esordito Magnini, iscritto al corso di Scienze motorie - per rispondere alle domande e alle curiosità dei giovani, portando la nostra esperienza di vita in quanto lo sport è scuola di vita, e quello che viviamo nelle vasche possiamo portarlo fuori".
"Da due anni faccio campagna contro il doping - ha detto "Filo" - Non solo per lo sport, ma contro tutti quelli che 'rubanò e cercano scorciatoie. La nostra è una vita di sacrifici e dedicata alla nostra passione, ma poi vedi atleti che compaiono e scompaiono di anno in anno».
"Si vedono a colpo d'occhio - ha aggiunto Pellegrini - soprattutto tra le donne, che arrivano a somigliare a un uomo".
Alla domanda se hanno mai pensato di lasciare il nuoto, la campionessa ha risposto: "Mai dopo una sconfitta, solo dopo la morte del mio allenatore nel 2009. Da tanti anni ho un mental coach che mi aiuta a superare momenti difficili e crisi d'ansia".
"Abbiamo stimato - ha scherzato Magnini - che nella nostra carriera abbiamo fatto più di due volte il giro del mondo a nuoto".
Sull'alimentazione la campionessa ha detto: "mangiamo tutto, una dieta mediterranea con molta pasta e anche qualche vizio".