Ha tanta di quella pressione addosso che ti viene in mente Leo Messi al Mondiale. Una storiaccia, a volte, per Lorenzo Musetti. Non ora però, non in Davis dove è già stato protagonista e trascinatore. "La sto vivendo molto bene - risponde sicuro Lollo - , siamo amici in questo gruppo. C’è armonia. Le mancanze di Sinner e Berrettini ma sono convinto che possiamo vincere anche senza Matteo e Jannik". Si sente bene e non si sottrare alle responsabilità dopo una stagione da incorniciare: "Sono in condizione, ci stiamo allenando bene. Il campo è più veloce rispetto a Bologna ma le palle si usurano parecchio. Sulla carta favorisce gli americani, ma anche noi abbiamo delle caratteristiche che si adattano al veloce indoor. Ci divertiamo con energia e motivazione, la stiamo vivendo bene".
Lo dice Lorenzo Musetti alla vigilia dal match dei quarti di finale di Coppa Davis contro gli Stati Uniti a Malaga, dove dovrebbe giocare contro lo statunitense Taylor Fritz, reduce dalla semifinale alle Atp Finals. "Con lui è dura, arriva da una stagione incredibile, serve bene ed è pesante da fondo. Da quando ho perso a Wimbledon io sono cambiato molto, ho battuto anche giocatori di un certo calibro ed è aumentata la mia fiducia. Spero di giocare senza pensieri e di esprimere il mio miglior tennis". Ecco, i pensieri e gli attacchi di ansia che lo hanno limitato con Auger Aliassime e Djokovic. Ma è acqua passata. E Lorenzo è carico: "Credo nel lavoro e nell’umiltà di non entrare sconfitti. Siamo sfavoriti viste le assenze, ma abbiamo le carte per poterli battere". Non secondo i bookmaker però: Olybet quota il passaggio turno degli Usa a quota bassa, 1,47 con l’Italia a 2,45 ma occhio, il 40% degli scommettitori ha puntato sui nostri ragazzi.