Roma, 26 giugno 2015 - La Figc ha imposto il blocco dei ripescaggi a partire dalla prossima stagione 2016/17. Una piccola svolta nei campionati, decisa a maggioranza con il voto contrario di Aic, Aiac e Lega Pro, decisa per ridurre il numero di squadre professionistiche. Il consiglio ha anche approvato, con voto contrario della Lega Pro, i criteri e le procedure di ripescaggio nei prossimi campionati professionistici per la prossima stagione: la novità riguarda l'introduzione di una tassa di ammissione. Le società dovranno versare alla Figc un contributo straordinario di 5 milioni per la Serie A, 1 milione per la Serie B, 500 mila euro per la Lega Pro e 300mila euro per la Serie D.
PENE PIU' DURE PER LA FRODE SPORTIVA - Nuove norme in arrivo contro i colpevoli di frode sportiva. È stata manifestata all'unanimità la volontà di aumentare tutti i minimi edittali (compresa l'omessa denuncia sia in caso di scommesse che di illecito sportivo) fino alla radiazione nei casi di responsabilità diretta di frode sportiva. La Federazione inoltre, facendo propria la proposta del presidente Abodi, sosterrà nelle sedi istituzionali la richiesta di confisca dei beni nei confronti dei soggetti colpevoli dei reati di frode sportiva.
TAVECCHIO - "Questi provvedimenti partiranno da questa stagione e si stabilirà al prossimo consiglio federale come ripartire questi introiti", ha spiegato Carlo Tavecchio al termine del consiglio. Il presidente della Figc è tornato anche sul terremoto Catania che ha portato all'arresto del presidente Pulvirenti con l'accusa di frode sportiva: "Quando ho ascoltato le intercettazioni ho provato ribrezzo e costernazione per la leggerezza, come fossero cose normali. Si tratta di soggetti che si ripetono in varie situazioni, gira e rigira gli uomini sono molto simili. Perché questi personaggi si possono muovere ancora impunemente nel sistema? Perché oggi non si ha un casellario sportivo per poter intervenire. Chiederemo provvedimenti di sospensione di soggetti implicati in situazioni che riguardano gli illeciti sotto l'aspetto patrimoniale, anche per casi come quello del Parma. Non è corretto che chiunque produca danno fallimentare a un'azienda possa farne altri a un'altra azienda. Quindi chiederemo provvedimenti cautelativi". Tavecchio ha poi anticipato che entro il 10 luglio si terrà una nuova conferenza stampa del pm federale, Stefano Palazzi, per fare il punto con sull'inchiesta sportiva dopo aver ricevuto gli atti dalla magistratura. Inchiesta che potrebbe provocare lo slittamento dei prossimi campionati per dare tempo alla giustizia sportiva di esaminare le prove ed emettere eventuali verdetti: "Di certo non possiamo escluderlo, anche se faremo di tutto perché non accada", ha confermato Tavecchio.