(ANSA) - BOLOGNA, 28 LUG - "Sono proprio i diretti contatti tra gli emissari della società che avevano concorso a predisporre le griglie arbitrali e l'arbitro definitivamente sorteggiato, a costituire la prova dell'inquinamento complessivo del sistema". E' un passaggio delle motivazioni della sentenza di Cassazione su Calciopoli. La Cassazione ha dichiarato la prescrizione dell'associazione a delinquere contestata all'ex dg della Juventus Luciano Moggi e all'ex ad bianconero Antonio Giraudo.
SportCalciopoli: provato inquinamento sistema