Roma, 7 settembre 2020 - Altra notte da incubo per Nicolò Zaniolo, ma ancora con un barlume di speranza. Durante Italia-Olanda il talento della Roma si è infortunato nuovamente al crociato, stavolta ai legamenti del ginocchio sinistro, l'altro rispetto a quello dell'operazione scorsa. Non c'è certezza sull'entità dell'infortunio, ma visti i precedenti del ragazzo è normale temere il peggio.
"È una distorsione del ginocchio importante. I termini di paragone con l'altro ginocchio sono difficili perché operato. Aspettiamo domani per una diagnosi definitiva, ma il ragazzo è molto preoccupato" ha detto il medico della Nazionale Ferretti, che lo ha visitato al momento del cambio. Il calciatore partirà assieme ai compagni di squadra nella notte da Amsterdam e atterrerà in Italia domattina presto, con appuntamento immediato in mattinata a Villa Stuart per fare una risonanza magnetica che possa eseguire una diagnosi corretta.
Si spera che si tratti solo di una distorsione e non di una lesione, perché i tempi di recupero diminuirebbero sensibilmente. In ogni caso lo stop sarà lungo, ma nella prima ipotesi potrebbe già pensare di tornare in campo a inizio 2021, mentre in caso di sciagurata lesione, allora lo stop sarebbe di circa sei mesi. E sarebbe una grossa beffa per il ragazzo che già a gennaio aveva dovuto subire un'operazione importante, all'altra gamba, e che era tornato senza forzare in queste settimane.
La sfortuna sembra venirgli incontro e ora dovrà solamente sperare che negli esami di domani non vengano riscontrate lesioni. Un viaggio lungo da Amsterdam a Roma, con la speranza di non rivivere l'incubo di inizio anno.