Roma, 9 aprile 2021- Finisce qui il sogno Europeo di Zaniolo: dopo la visita di controllo effettuata dal professor Fink si sono spente definitivamente le speranze di partite assieme al gruppo di Mancini per il giovane talento della Roma, costretto a saltare uno degli appuntamenti più attesi di tutta la sua carriera.
Slitta il ritorno in campo
L'esito della visita è stato molto chiaro: a Zaniolo serviranno altre settimane di terapie e riabilitazione prima di rimettere tempo in campo e ciò vuol dire che non sarà pienamente recuperato per partecipare alla spedizione dell'Italia. Servirà almeno un altro mese al giocatore per recuperare la piena condizione, dato che il tono muscolare della gamba sinistra è ancora inferiore a quello della gamba destra. La tabella di marcia stabilita dallo staff medico della Roma è saltata a causa del Coronavirus: i 20 giorni di stop di Zaniolo hanno influito sul suo recupero, ritardando ovviamente il ritorno in campo. Adesso la data fissata per il rientro a Trigoria assieme ai suoi compagni è per il 22 aprile, ma il professor Fink non si è ancora sbilanciato su quando potrà tornare finalmente a giocare con la Roma.
La delusione per l'Europeo saltato
L'obiettivo di Zaniolo era chiaramente quello di tornare in tempo per partecipare al prossimo Europeo con l'Italia, una tappa fondamentale per la carriera di ogni giovane calciatore. Ma purtroppo dovrà attendere il Mondiale per mettersi in mostra con la maglia azzurra. La delusione è tanta ma il giocatore prova a guardare al futuro con positività: "Sono dispiaciuto, ma il mio obiettivo è esserci il prossimo anno al Mondiale". Anche il ct Roberto Mancini gli è vicino in questo momento difficile: "Aspettiamo ancora un po’. So che al 70 per cento non ce la farà a essere con noi ma Nicolò deve restare tranquillo. Ha davanti a sé una carriera molto lunga, non deve forzare perché la salute è ciò che conta di più".
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