Berna, 12 dicembre 2018 - Berna, 12 dicembre 2018 - Alla fine l'obiettivo di serata è raggiunto: primo posto nel girone H di Champions League per la Juventus, che tuttavia deve ringraziare il Valencia. Gli spagnoli mandano al tappeto il Manchester United e rendono indolore la sconfitta per 2-1 dei bianconeri in quel di Berna, in una serata fredda e sfortunata. Madama perde immeritatamente, recrimina per un paio di legni e il gol del pareggio di Dybala annullato per fuorigioco di Ronaldo, ma alla fine la rabbia è solo per il risultato, deciso dalla doppietta di Hoarau e dalla rete della Joya, ancora a segno contro lo Young Boys. Quello che conta è la vetta del girone e il sorteggio di venerdì che decreterà la rivale della Signora agli ottavi di finale, quando i passi falsi saranno vietati.
Young Boys-Juventus 2-1, rivivi la diretta
Il tabellone della Champions League
FIAMMATE CR7 - Le sensazioni della vigilia sono confermate: Allegri torna al centrocampo a due formato da Pjanic e Bentancur. In difesa riposano Cancelo e Chiellini, in attacco Dybala. Si rivedono così dal primo minuto Bernardeschi e Douglas Costa, per un 4-4-2 molto fluido, pronto a trasformarsi anche in un 3-4-3 in fase di impostazione. Dopo i primi dieci minuti sonnolenti di gara, la Juventus crea due nitidissime occasioni, entrambe firmate Ronaldo. Al 12' il portoghese viene liberato da Douglas Costa solo davanti a Wolfli, bravo a toccargli il pallone, prima che Camara, quasi sulla linea, respinga il tiro di CR7. CR7 che due giri di lancette più tardi supera il proprio difensore e poi sfiora il bersaglio grosso con un destro secco.
HOARAU DI RIGORE - La Vecchia Signora ha saldamente in mano la partita, ma non riesce a sfruttare il predominio territoriale. Pjanic è impreciso nel servire un Ronaldo appostato a un passo dalla porta avversaria, mentre Douglas Costa pecca di mira da buona posizione. Nel momento migliore dei bianconeri arriva inaspettatamente l'episodio che cambia la sfida: al 29' Alex Sandro, subentrato al posto dell'infortunato Cuadrado, controlla male la sfera nella propria area e crolla su Ngamaleu, causando così il rigore. Dal dischetto Hoarau è bravo e fortunato nel battere Szczesny. Lo svantaggio agita la squadra di Allegri, che attacca in maniera confusionaria. Il più pericoloso è sempre Ronaldo, che fa la barba al palo. E' l'ultima emozione di un primo tempo che gli ospiti chiudono all'assalto.
FINALE CONVULSO - La musica non cambia a inizio ripresa. Dopo appena un minuto è la traversa a salvare lo Young Boys sulla deviazione involontaria di Hoarau. I campioni d'Italia premono, ma gli svizzeri si chiudono bene e sanno anche rendersi insidiosi in ripartenza. Fassnacht spreca di testa al 62'. Non si fa pregare invece Hoarau nel saltare Bonucci e nell'infilare Szczesny con un perfetto sinistro. Allegri prova a giocarsi anche la carta Dybala e l'argentino accorcia le distanze al 79'. Molto bella l'azione che nasce dai piedi di Douglas Costa, passa da quelli di Ronaldo e viene finalizzata dalla Joya, al suo quinto gol stagionale in Champions League. La Juve si getta con ancor più veemenza in avanti, ma la fortuna non è dalla parte dei bianconeri, con Ronaldo che di testa si vede negare la rete del pari dal palo. Ancor più clamoroso quanto avviene a un minuto dal termine, quando il siluro di Dybala si insacca, ma viene annullato per offside di Ronaldo. E' l'epilogo della serata di Berna, non sulla Champions della Signora, che venerdì scoprirà la sua prossima avversaria.
Tabellino
Young Boys (4-3-3): Wolfli; Mbabu, Camara, Benito, Garcia; Sow (46'st Wuthrich), Lauper, Aebischer; Ngamaleu (39'st Schick), Hoarau, Fassnacht (34'st Bertone). In panchina: Von Balmoos, Assale', Nsame, Seydoux. Allenatore Seoane
Juventus (4-4-2): Szczesny; De Sciglio (26'st Dybala), Bonucci, Rugani, Cuadrado (23'pt Alex Sandro); Bernardeschi, Pjanic (20'st Can), Bentancur, Douglas Costa; Cristiano Ronaldo, Mandzukic. In panchina: Perin, Chiellini, Matuidi, Kean. Allenatore Allegri
Arbitro: Stieler (Ger)
Reti: 30'pt Hoarau (R); 23'st Hoarau, 34'st Dybala
Note - Ammoniti: Camara, Bernardeschi, Garcia, Wolfli. Angoli: 11-4 per la Juve. Recupero: 3'; 4'.