Milano, 4 settembre 2017 - Avere una moglie-manager effettivamente può semplificare le cose. Innanzitutto, i guadagni restano in casa, e in secondo luogo non ci può che essere maggior fiducia quando a curare gli interessi di un calciatore è la moglie stessa. E' la storia di Wanda Nara e Mauro Icardi, ormai inseparabili sia nel lavoro che nella vita privata. Ecco il racconto di Wanda a Telefe su come è nata la loro collaborazione professionale: "Non avevamo programmato questa svolta - ha ammesso - Lui aveva il contratto in scadenza e mi ha chiesto di contattare l'Inter per il rinnovo. Io non ero sicura fosse il caso di fare questo passo ma alla fine tutto è andato bene e i nostri guadagni sono aumentati grazie al suo talento. Io non prendo commissioni, resta tutto in famiglia. Il ruolo di Wanda moglie e quello di Wanda manager sono diversi, è tutto separato".
OTTIMO RAPPORTO CON L'INTER - Che le cose siano andate bene si evince dal rinnovo contrattuale e dal fatto che l'Inter non ha mai permesso a nessuno di avvicinarsi a Icardi. L'argentino è sempre stato incedibilie: "Abbiamo rinnovato tre volte con i nerazzurri - ha proseguito Wanda - Tanti club si sono fatti avanti ma la dirigenza ha fatto di tutto per tenerlo. I rapporti con la società sono buoni e non abbiamo mai avuto intenzione di lasciare Milano, i nostri figli stanno bene qui e Mauro è felice". Chi invece ci ha provato nazionalizzare le prestazioni di Icardi è stata la Figc, ma lui si è sempre sentito argentino: "2-3 volte la nazionale ha tentato di convocarlo ma ha rifiutato. Voleva solo l'Argentina e quando è arrivata la convocazione di Sampaoli si è commosso".
BASTA FIGLI - A livello personale, la già ricca e folta famiglia Icardi sembra non avere intenzione di aumentare la prole. Parola di Wanda: "Non abbiamo in programma di avere altri figli - ha ammesso - Ho 30 anni e il peso di cinque figli e altrettanti parti cesarei, direi che può bastare. Mauro in casa? Cucina benissimo e non è un discotecaro, preferisce stare in casa con la famiglia". Masterchef Icardi, sia in campo che fuori.