Arnhem, 10 marzo 2022- Basta una bordata di Sergio Oliveira per decidere l'andata degli ottavi di finale di Conference League: la Roma vince per 1-0 in casa del Vitesse ma oltre al trionfo non raccoglie segnali incoraggianti dal gioco e dall'approccio alla sfida. Nel primo tempo Openda semina il panico e per poco non colpisce i giallorossi a causa di un errore di Rui Patricio, ma poi Oliveira decide la partita prima con una botta dalla grande distanza che finisce nel sette e poi lasciando la sua squadra in 10 per un'espulsione. Poche occasioni per i giallorossi che si tengono stretti il vantaggio di misura e rimandano i discorsi sulla qualificazione alla partita dell'Olimpico.
Primo tempo
Non comincia bene la Roma che si trova subito in balia di un Vitesse aggressivo, capace di fare grande possesso palla e di creare subito grandi occasioni come quella capitata a Openda che di ginocchio prova a deviare un pallone in area, chiamando Rui Patricio alla prima parata della sua partita. Gli olandesi continuano a pressare e al 14' sbloccano la partita con il gol di Grbic, ma l'arbitro annulla tutto a causa di una posizione irregolare. Non c'è pace per i giallorossi che devono fare i conti con Openda, pericolo numero uno per la difesa: l'attaccante, il miglior marcatore della sua squadra, alla mezz'ora di gioco si presenta ancora davanti al portiere, ma clamorosamente spara il pallone alto davanti alla porta spalancata, un occasione servita su un piatto d'argento a causa di un erroraccio di Rui Patricio. La Roma si sveglia solamente negli ultimi minuti del primo tempo, ma tanto basta per trovare la rete dell'1-0 con Sergio Oliveira che nel primo minuto di recupero lascia partire una bomba imprendibile che scende precisa all'incrocio dei pali.
Secondo tempo
La rete del vantaggio restituisce fiducia ai giallorossi che tornano in campo con un atteggiamento meno passivo rispetto a quello visto nella prima frazione di gioco. Le occasioni faticano ad arrivare nonostante gli ingressi di Karsdorp ed El Shaarawy all'intervallo e per assistere al primo squillo bisogna aspettare il 65' con Abraham, fermato in tempo in scivolata da Rasmussen. Gli olandesi aspettano occasioni buine per ripartire, ma dall'altra parte la Roma fa grande fatica a creare occasioni pericolose e al 78' resta anche con un uomo in meno a causa dell'espulsione per doppio giallo di Sergio Oliveira, ammonito die volte nel giro di 8 minuti. Il rosso è di fatti l'ultimo sussulto della partita che offre una ripresa povera di spunti e di idee da parte di entrambe le squadre: la Roma si aggiudica l'andata, ma per il Vitesse restano ancora aperti i discorsi legati alla qualificazione.
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