Torino, 21 febbraio 2022 - "Non è un ottavo scontato, abbiamo il 50% di possibilità di passare. Entrambe veniamo da buoni momenti. Affrontiamo una squadra con tecnica, esperienza, fisicità e un allenatore che è bravo perché non ti dà vantaggi. Credo sarà una sfida tattica, dove i dettagli faranno la differenza e nella quale dovremo portare gli episodi dalla nostra parte. Ci vorrà una partita ordinata, ben giocata dal punto di vista tecnico e fatta di pazienza, anche perché il turno non lo passiamo domani, a meno che non si vinca con un risultato ampio". Massimiliano Allegri presenta così l'andata degli ottavi di finale di Champions League in programma domani sera in terra spagnola fra il Villarreal e la sua Juventus.
"Devo proteggere Dusan"
Juventus che viene da due pareggi consecutivi in campionato. Particolarmente discusso quello nel derby, alla luce della prestazione sotto tono mostrata dai bianconeri. "Contro il Torino è stata una gara combattuta, come ne capitano durante l'annata. Non ci sono state tantissime occasioni, ma abbiamo fatto una buona partita. Serve equilibrio nei giudizi: siamo la stessa squadra di 20 giorni fa con Vlahovic e Zakaria in più. Ma Dusan domani debutta in Champions: non possiamo addossargli tutte le responsabilità - sottolinea Allegri - Ha bisogno di un bagaglio di esperienza che ancora non ha. Va supportato e protetto. Possibilità Scudetto? Sicuramente ne avremo di più all'inizio del prossimo campionato, ma non possiamo pensare di fare tutto e subito. Il nostro è un percorso ottimo. Detto questo giochiamo per vincere, in tutte le manifestazioni".
Defezioni importanti
Un'incognita in più in vista di domani saranno le diverse assenze: fuori Dybala e Rugani, oltre a Bernardeschi, Chiellini e Chiesa. "Bonucci oggi si è allenato con la squadra e non ha sentito dolore, quindi domani sarà a disposizione. Pellegrini rientra dopo la botta rimediata sabato, Rabiot ha preso un colpo, ma è a disposizione. Quella di Dybala è un'assenza importante. Morata e Vlahovic giocano senz'altro. Ho qualche dubbio a centrocampo, mentre molti meno in difesa. Sono sereno, perché la squadra è cresciuta a livello mentale. Siamo migliorati nella gestione dell'imprevisto. Contro il Villarreal voglio vedere una squadra che gioca bene quando ha la palla fra i piedi e che difende altrettanto bene quando non ce l'ha. Come cambia l'approccio senza la regola del gol che in trasferta vale doppio? Non cambia l'approccio alla gara, ci sono i pro e i contro. Dobbiamo pensare a fare una bella prestazione e a ottenere un risultato positivo. Da parte dell'ambiente c'è più consapevolezza in se stessi nell'affrontare la Champions".
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