Verona, 4 settembre 2022 - L'Hellas Verona ha ribaltato la Sampdoria nel quinto turno di Serie A. Gli scaligeri si sono imposti in rimonta al Bentegodi, in un match che si è deciso nell'arco degli otto minuti finali del primo tempo. Prima Caputo ha aperto le marcature con un gol spettacolare al 40', poi l'autogol sfortunato di Audero e la rete di Doig, arrivate rispettivamente al 45' e al 45+3', hanno deciso il risultato finale. I veneti salgono a cinque punti in classifica, mentre i liguri restano ancorati a quota 2.
Quinta giornata Serie A: i posticipi del lunedì
Primo tempo
Cioffi si schiera con la difesa a tre e davanti si affida a Lasagna ed Henry, con Verdi che scalpita in panchina. Giampaolo cambia modulo rispetto alle ultime uscite e si presenta con il 4-3-1-2, con Sabiri che si muove alle spalle di Caputo e Quagliarella. I primi minuti di studio vengono seguiti da una conclusione di Lasagna, che di controbalzo spedisce alle stelle. Audero si deve superare al 9', quando ferma Lazovic involato verso la sua porta. Dall'altra parte ci prova Caputo, che con un colpo di testa poco potente impegna Montipò. Quagliarella ci prova un paio di volte a cavallo tra il 20' e il 30', senza avere troppa fortuna. La partita si accende al 40': Caputo mette a segno un gol strepitoso, girandosi in area e trovando il secondo palo; al 45' arriva la risposta dell'Hellas, con Henry che stacca di testa, colpisce la traversa e viene aiutato involontariamente da Audero, che colpito dal pallone sulla schiena ribadisce in rete l'autogol del pareggio. Gli scaligeri completano la rimonta nel recupero, con un veloce contropiede. Lasagna viene lanciato verso la porta, l'estremo difensore fa il possibile in uscita ma perde il rimpallo, sul quale si avventa Doig; il classe 2002 ribadisce nel sacco a porta vuota. Le squadre vanno al riposo con i padroni di casa avanti per 2-1.
Secondo tempo
L'Hellas riparte come aveva concluso, ossia all'assalto della porta avversaria. Doig al 49' riceve ancora in area, defilato sulla sinistra, e conclude centrale: pronto Audero nella respinta. Poco dopo ci prova Lasagna, che evita il portiere doriano ma calcia altissimo dopo essersi allargato troppo. Il match rallenta e la Samp fatica ad alzare il baricentro con decisione, mentre il Verona comincia a gestire il risultato. Ad un quarto d'ora dal termine, i veneti tornano a trovare qualche varco nella retroguardia blucerchiata. Prima Lazovic costringe Audero ad una respinta con i pugni su un missile mancino, poi Doig sbaglia un cross che diventa un tiro, e costringe il portiere a salvare in qualche modo sulla linea. La difesa genovese inizia a fare acqua da tutte le parti e Lazovic lancia Miguel Veloso in profondità all'80': il centrocampista si ritrova da solo contro il portiere e gli spara il pallone addosso. Dall'altra parte si accende la Samp, che dopo un uno-due Gabbiadini-Caputo sfiora il palo. Audero all'82' salva ancora la baracca con un intervento super su Lazovic, che entrato in area scaglia un destro fortissimo. Ciccio Caputo sfiora il pari al 90', quando trova solo l'esterno della rete con un destro al volo. Leggi anche: Lazio-Napoli 1-2, i partenopei espugnano l'Olimpico