Napoli, 12 marzo 2022 - Vincere per cancellare il passo falso con il Milan e per dare un segnale forte in ottica scudetto: dopo la recente sconfitta per mano dei rossoneri, il Napoli a Verona, nella gara in programma domenica 13 marzo alle 15, non ha altri risultati a disposizione che la vittoria.
Le probabili formazioni
Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Depaoli; Barak, Caprari; Simeone. Allenatore: Tudor Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, M. Rui; Anguissa, Lobotka; Lozano, Zielinski, Elmas; Osimhen. Allenatore: Spalletti
Orario e dove vederla in tv
Verona-Napoli (fischio d'inizio alle 15) sarà trasmessa in esclusiva da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S).
Qui Napoli
Ai lungodegenti Tuanzebe e Malcuit, non proprio dei profili di primissimo piano, nelle ultime ore si è aggiunto Meret, fermato da un'altra frattura alla vertebra: quella che sembra una vera maledizione per il portiere friulano di fatto pone fine al ballottaggio tra i pali ma non ai tanti altri nella testa di Spalletti. Giochi già fatti in difesa, con Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui a protezione di Ospina. A centrocampo l'unico certo di una maglia è Lobotka: l'altra se la giocano Anguissa e Fabian Ruiz, con il primo in vantaggio per dare un po' di peso a un reparto apparso in affanno contro il Milan. Per quanto riguarda l'attacco quello in corso è un vero e proprio tutti contro tutti: solo Osimhen sembra sicuro del posto, ma alle sue spalle è caos. Si respira aria di panchina rigenerativa (e forse punitiva) per Insigne e Politano, scavalcati rispettivamente da Elmas e Lozano. Il discorso potrebbe allargarsi anche a un Zielinski in fase calante e insidiato da Mertens, ma per il belga lo scenario più probabile è la partenza dalla panchina per diventare un'arma a gara in corso.
Qui Verona
Il traguardo minimo stagionale della salvezza è stato tagliato ma per il Verona l'appetito vien mangiando: Tudor sogna lo scalpo di lusso affidandosi a Montipò tra i pali e alla linea difensiva composta da Casale, Gunter e Ceccherini. In mediana agiranno Tameze e Ilic, con Faraoni e Depaoli sulle corsie e la coppia Barak-Caprari a supporto di Simeone, uno che rievoca brutti ricordi agli azzurri: il tutto con in panchina la carta Lasagna, notoriamente spesso letale quando si aprono gli spazi.
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