Venezia, 27 novembre 2021 - Prosegue la marcia dell'Inter anche in campionato. La Serie A inizia a farsi avvincente e delicata per Milan e Napoli che vedono Inter e Atalanta recuperare da dietro. I nerazzurri hanno risposto presente in Laguna battendo con autorità un coriaceo Venezia per zero a due, rispondendo alla vittoria Dea allo Stadium sulla Juventus. Decidono un destro secco di Calhanoglu e un rigore di Lautaro.
Apre Calha
Inzaghi conferma Dzeko ma schiera Correa, poco turnover con Darmian e Perisic sulle fasce, in difesa gioca Dimarco con Ranocchia a riposo. Zanetti con Kiyine e Aramu a sostegno di Okereke. L'Inter parte forte, prima rubata di Correa dopo 20 secondi, poi Ceccaroni interviene in area ma per Marinelli è tutto regolare. I ritmi in avvio sono alti, i nerazzurri provano a pressare in avanti e trovano due conclusioni con Brozovic e Dzeko, ma Romero è attento. Cala l'intensità a metà tempo, il Venezia non costruisce ma nemmeno l'Inter che non trova precisione negli ultimi sedici metri. C'è uno squillo di Perisic di testa su cross di Darmian, vola per i fotografi Romero, ma l'Inter, con un Venezia sempre più chiuso, riesce a trovare il pertugio giusto al 34' quando una lunghissima ed elaborata azione si conclude con un destro secco di Calhanoglu all'angolino basso, 0-1. Succedono poche cose dalle parti Handanovic, infatti il Venezia deve provarci con un siluro dalla distanza di Aramu che lo sloveno devia in angolo con la punta delle dita. All'intervallo ospiti avanti con merito.
Chiude Lautaro
Il Venezia prova ad approcciare la ripresa con spirito diverso, più aggressivo, più alto e con più possesso palla, ma la prima occasione è per l'Inter in ripartenza con un destro di Dzeko centrale. Inzaghi va in modalità sostituzioni, dentro Vecino e Lautaro dopo circa un'ora di gioco. Ancora Inter al 60' con la testa di Skriniar su corner, Haps salva sulla linea. Zanetti ci prova con Johnsen e Henry per provare qualcosa di meglio in fase offensiva, tuttavia l'Inter appare in controllo e in ripartenza può fare male, come accade a metà tempo quando Romero salva a tu per tu con Dzeko. I lagunari provano ad alzare il baricentro e si scoprono, ma l'Inter non trova il secondo gol per chiudere i giochi e lascia aperta una partita che può diventare insidiosa. Contropiede Inter all'84', la squadra di Inzaghi in tre passaggi arriva in porta ma Romero mura Dimarco sul più bello. Il Venezia tenta qualche disperato assalto ma all'ultimo dei quattro di recupero Lautaro si guadagna un rigore per una parata di Haps a due passi dalla porta: il toro trasforma il raddoppio che chiude i conti. L'Inter dunque vince con merito a Venezia e riduce, per una notte, a un punto il divario dalle prime. Domani Milan-Sassuolo e Napoli-Lazio.
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