Paolo Nicolato (Ansa)
Roma, 27 settembre 2022 - Paolo Nicolato ha parlato, senza peli sulla lingua, del futuro della nazionale italiana di calcio. L'allenatore dell'Under 21 ha toccato i temi più importanti che riguardano il movimento nel Bel Paese, che vede una carenza di talenti da portare nella Nazionale maggiore e di come, tutto il sistema italiano, debba cambiare dalle fondamenta per offrire un futuro più luminoso al panorama azzurro.
Nicolato: "Rivoluzioniamo lo sport a scuola"
Paolo Nicolato ha commentato a ruota libera la situazione nella quale versa il calcio italiano, a margine del Social Football Summit di Roma: "Se non ci prenderemo cura dei nostri giovani, finiremo per fallire. La qualità attuale non è altissima e fatichiamo a portare i ragazzi ad alti livelli, come invece accade negli altri Paesi". L'unico modo per porre rimedio a tale periodo buio è, secondo il CT della Nazionale Under 21, attuare una rivoluzione: "Se vogliamo che i giovani ci diano continuità dobbiamo fare una rivoluzione. Bisogna trovare una soluzione che concili sport e scuola, che al momento vivono un rapporto conflittuale. Senza inserire lo sport come materia che merita ore di lavoro e rispetto, sarà dura cambiare rotta. Oggi stiamo raccogliendo quanto abbiamo seminato: nulla". L'appello, dunque, è quello di modificare le modalità di insegnamento dell'educazione fisica a partire fin dalle scuole, dove spesso questa materia viene trascurata o vissuta con superficialità. Leggi anche: Final Four Nations League, le date e cosa c'è da sapere