Lunedì 23 Dicembre 2024
Yahya Acerbi
Calcio

Ultras Napoli e Roma, nuovi casi: dai cori dell’Olimpico contro Stankovic alla rissa nella curva del Maradona

Per fermare i canti discriminatori della curva sud è servito l’intervento di Mourinho. A Napoli invece la contestazione a De Laurentiis spacca il tifo organizzato

Protesta e fumogeni in curva B a Napoli

Roma, 3 aprile 2023 - Roma-Sampdoria e Napoli-Milan hanno regalato due spettacoli: bellissimo quello sul campo, triste quello offerto dai tifosi sugli spalti.

All’Olimpico l’ennesimo episodio di discriminazione razziale: la curva giallorossa ha intonato all’indirizzo dell’allenatore blucerchiato Dejan Stankovic il coro “sei uno zingaro”. L’allenatore della Samp ha risposto battendosi fieramente il petto e “ringraziando” i tifosi, ma a difenderlo è stato il tecnico avversario José Mourinho che si è prontamente alzato dalla panchina e con un segno della mano ha intimato ai tifosi di smettere. Appello prontamente colto dalla curva. Il mister giallorosso a fine partita ha dichiarato: "l’ho fatto per un grande amico e un grande professionista. Ma l’avrei fatto per tutti". L’episodio sporca l’immagine di una tifoseria come quella giallorossa, protagonista quest’anno di un impressionante numero di sold-out consecutivi.

Non è andata meglio sotto il Vesuvio, dove addirittura i tifosi non hanno neanche avuto bisogno di un avversario, per scatenarsi. Prima della partita, si erano già sollevati movimenti di protesta dei tifosi partenopei nei confronti della società sul prezzo dei biglietti e sulla scelta di vietare l’accesso con bandiere al Maradona, con il gruppo ultras dei Fedayn a condurre la contestazione. Quando i Fedayn hanno imposto di seguire il primo quarto d’ora di gioco girati di spalle, creando un vuoto centrale nel settore e intonando cori contro il presidente De Laurentiis, la risposta di un altro gruppo, gli Ultras 1972, ha scatenato un battibecco degenerato rapidamente in rissa. E anche in questo caso viene spontaneo dire che una stagione meravigliosa rischia di essere macchiata da brutti episodi fuori dal campo, incomprensibili in un momento così delicato con la doppia sfida di Champions all’orizzonte.

Ma questi sono solo gli ultimi due episodi di una stagione in cui i brutti episodi che coinvolgono le tifoserie si sono sprecati, dai cori antisemiti dei laziali durante il derby, agli scontri tra ultras in autostrada.