Lunedì 4 Novembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Udinese show, l'Inter crolla: 3-1 alla Dacia Arena

I friulani vincono in rimonta sull’Inter, alla punizione iniziale di Barella rispondono l’autogol di Skriniar poi Bujiol e Arslan

Lautaro Martinez in azione (Ansa)

Lautaro Martinez in azione (Ansa)

Udine, 18 settembre 2022 - Crolla ancora l’Inter in campionato. Gli uomini di Inzaghi cedono ad una splendida Udinese per tre a uno nel lunch match della sesta giornata, inutile l’iniziale punizione di Barella, perché Skriniar fa gol nella propria porta e nel finale di partita Bujiol e Arslan regalano i tre punti a Sottil.

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Apre Barella, autogol Skriniar

Inzaghi riconferma Acerbi al centro della difesa, Mkhitaryan sostituisce Calhanoglu, davanti Dzeko fa coppia con Lautaro. Nell’Udinese confermata la coppia d’attacco Deulofeu-Beto. Il match parte subito in maniera vibrante, perché c’è una ripartenza Udinese organizzata da Deulofeu e conclusa da Lovric con un destro di un soffio a lato. Dall’altra parte, al 5’, l’Inter passa con una splendida punizione dai venti metri di Barella: palla nel sette e 0-1. Ma l’Udinese non si arrende e comincia a macinare il suo gioco, fatto di pressing, fisicità e ripartenze. L’Inter va in netta difficoltà e non esce più dalla metà campo con ordine, il naturale epilogo è il pareggio anche se arriva in maniera fortunosa: punizione dalle trequarti di Deulofeu e autogol di Skriniar di anca. Inzaghi fa subito ricorso alla panchina, togliendo Bastoni, che un minuto prima aveva impegnato Silvestri con un bel sinistro, e Mkhitaryan, al loro posto Dimarco e Gagliardini. Al 29’ due sostituzioni per i nerazzurri, segno evidente di difficoltà. L’Inter però non torna pimpante e i ritmi della partita restano in mano all’Udinese, capace di togliere linee di gioco ed impedire una manovra funzionale agli avversari. Primo tempo di assoluta sofferenza al cospetto di una ottima Udinese.

Super Deulofeu

L’Inter sembra approcciare meglio la ripresa, infatti c’è subito un colpo di testa di Dumfries che sibila di poco alto. I nerazzurri vanno anche in gol con Dzeko imbeccato da Barella, ma è offside netto. Nella girandola di cambi ci guadagna l’Udinese che inserisce la qualità di Samardzic, la forza di Success e la tempra di Arslan, mentre Inzaghi non raccoglie frutti con Correa e D’Ambrosio. I friulani iniziano a prendere il sopravvento dal punto di vista fisico e a metà tempo sfiorano il vantaggio con uno splendido diagonale di Deulofeu che colpisce il palo, poi sul rimpallo l’Inter fa muro con sofferenza. La Dacia Arena arremba e l’Udinese risponde a sei dalla fine: parabola perfetta di Deulofeu da corner, girata aerea di Bujiol e 2-1. Doccia fredda per Inzaghi che però vede i suoi sprecare una occasione con Lautaro che cicca un destro dopo sponda di Dumfries. L’Inter allora crolla nel finale, è sempre Deulofeu a disegnare l’assist per la testa di Arslan, 3-1 e delirio a Udine. L’Inter crolla nuovamente in campionato, l’Udinese fa festa e resta nelle zone nobili come non accadeva da tanto tempo. Inzaghi sotto esame.