Roma, 16 dicembre 2022 - Prove di disgelo fra Francesco Totti e Luciano Spalletti. A cinque anni e mezzo di distanza dal ritiro dal calcio giocato e dalla conclusione dell'ultima stagione passata assieme al tecnico attualmente in forza al Napoli, l'ex capitano della Roma gli tende la mano, cercando di mettere da parte i dissapori di un tempo. La gestione da parte dell'allenatore toscano del numero 10 giallorosso, ai tempi, fece molto discutere, specie per i malumori palesati da Totti e riportati dal campione del mondo nel 2006 nel suo libro 'Un Capitano'. "Se mi piacerebbe tornare a parlare con lui? Certo che sì, e so che tanto capiterà e ognuno darà la sua spiegazione. Per il rapporto che abbiamo avuto mi dispiace anche di averlo interrotto così - le parole di Totti espresse in una diretta Twitch in collegamento con Be.pi Tv - Anche perché proprio con lui mi sono espresso al massimo in campo, mi ha cambiato ruolo, mi ha fatto fare tantissimi gol e avevamo un rapporto che andava anche oltre il calcio".
"Niente in ballo con la Roma"
Fra i vari temi toccati durante la diretta Twitch da Totti, anche quello relativo a un possibile ritorno alla Roma. "I matrimoni si fanno in due. Non c'è niente in ballo. Ma sono contento così, l’importante è che facciano un percorso importante. Noi tifosi gli andremo dietro - sottolinea - Per me la Roma viene prima di tutto, l’ho sempre dimostrato con quello che ho fatto. La maglia numero 10? Spetta alla Roma decidere se ritirarla o no, non a me. Ho sempre detto che indossarla è il sogno di tutti i bambini, ma se il club dovesse decidere di ritirarla mi rimangerei tutto. Da tifoso l’avrei ritirata immediatamente, da giocatore invece spero che un giorno arriverà uno più forte di Totti".