Lunedì 17 Marzo 2025
REDAZIONE SPORT

Totti contro il bullismo: #nonstiamozitti

La campagna di Telefono azzurro insieme alle eccellenze del mondo dello sport e dello spettacolo, scese in campo a difesa di bambini e adolescenti colpiti da un fenomeno dilagante

Totti per il Telefono Azzurro contro il bullismo

Roma, 18 gennaio 2017 - Francesco Totti per il Telefono azzurro. Da oggi fino al 7 febbraio (Giornata Nazionale contro il Bullismo), tutti uniti a Telefono Azzurro sui social dell’Associazione al grido #nonstiamozitti. 

Francesco Totti, insieme all’olimpionico Alex Zanardi e lo zar Ivan Zaytsev. I conduttori Amadeus, Alvin, Enrico Lucci, Fabio Caressa ed Elisabetta Gregoraci. La soubrette Juliana Moreira insieme a Edoardo Stoppa; l’attrice Anna Safroncik. E ancora Alvaro Soler insieme alle cantanti Arisa e Dolcenera. La Web star Edoardo Mecca e l’imitatore Leonardo Fiaschi, i centauri Andrea Dovizioso, Luca Marin, Lorenzo Baldassarri e lo sciatore Simone Origone.  Una parata di stelle al fianco di Telefono Azzurro, punto di riferimento dal 1987 nella difesa dei diritti dei bambini e adolescenti - nella sua quotidiana lotta contro il bullismo. Tutti insieme per una campagna social a cinque stelle che prende il via oggi con la pubblicazione del primo video messaggio firmato Frnacesco Totti, e a seguire tutti gli altri  in un grido corale rivolto ai più giovani: #Nonstiamo zitti. Un hashtag che porta con sé messaggi e consigli dei testimonial rivolti ai rispettivi fan, chiedendo loro di non soccombere a una piaga sociale sempre più dilagante e a testimoniare, parlare, denunciare e confidarsi alle linee dell’associazione (l’1.96.96 o in chat su azzurro.it) o a chi ritengano opportuno, pur che venga rottol’insormontabile muro dell’omertà, che sfocia nella maggior parte dei casi in gesti estremi con conseguenze perenni a livello fisico e mentale.    #Nonstiamo zitti é anche una call to action a quanti coloro al pari dei propri beniamini vorranno unirsi alla campagna, postando il proprio contributo  Telefono gestisce almeno un caso di bullismo/cyberbullismo al giorno, contrastando il fenomeno con azioni concrete grazie al suo Centro Nazionale di Ascolto e al prezioso lavoro condotto nelle scuole. Solo una minoranza però, si confida e informa gli adulti delle violenze che sono costrette a subire. Per questo motivo è fondamentale rompere il silenzio e aiutare le vittime a superare la vergogna e a capire che solo parlando potranno interrompere la spirale di violenza in cui sono coinvolte.  Telefono Azzurro ritiene che per combattere il bullismo la migliore strategia è coinvolgere gli studenti - bulli inclusi - il gruppo classe, gli insegnanti, i genitori, la comunità intera, affinché tutti possano accorgersi di quanto accade e rispondere in maniera adeguata e tempestiva. Per combattere questo pericoloso silenzio è fondamentale anche il coinvolgimento delle Istituzioni.