Torino, 13 marzo 2022 - E' sempre Alexis Sanchez l'uomo dell'ultimo secondo. L'Inter strappa nel finale un punto importante a Torino grazie a un gol del cileno al 93', soprattutto per la brutta qualità di gioco messa in campo, mentre il Toro recrimina per le occasioni sprecate e un rigore negato. L'uno a uno consente a Inzaghi di restare in scia Scudetto con una partita da recuperare, ma ora il Milan è padrone del proprio destino.
Apre Bremer, rigore per il Toro
Inzaghi, senza Brozovic, sceglie Vecino, in avanti Dzeko e Lautaro. Juric con Belotti supportato da Brekalo e Pobega. Partita complicata per l'Inter, e si capisce dalle prime battute. Il pressing offensivo del Toro fa male in più non c'è Brozovic a dare ordine. Subito sinistro di Belotti sull'esterno della rete. L'Inter si vede con un sinistro a giro di Dzeko, parata plastica di Berisha. Al 12' il vantaggio granata, c'è una mischia in area da corner, il più lesto e meglio appostato è Bremer da due metri, 1-0. Sofferenza Inter, un minuto dopo diagonale di Belotti, c'è Handanovic. La manovra nerazzurra è farraginosa, i rifornimenti sono difficoltosi e si verticalizza male e frettolosamente. Le migliori occasioni infatti arrivano da palla da ferma con due velenose punizioni di Calhanoglu che fruttano due zuccate, prima Lautaro e poi Ranocchia, Berisha è super in entrambe le circostanze. A fine tempo episodio da moviola, Ranocchia stende Belotti in area prendendo piede e palla, per Guida è tutto regolare e anche il var decide di non intervenire ma era penalty. Inzaghi tira un sospiro di sollievo, Juric impresa: all'intervallo è 1-0.
Sanchez al 93'
Cambi per Inzaghi, dentro Dimarco e Gosens per Perisic e Bastoni all'intervallo. L'Inter prova a rimettere in moto l'aggressività e i primi minuti sono incoraggianti, ma Dimarco spreca un bell'invito di Dzeko in profondità. Poco dopo è il bosniaco a mancare il pari su bel cross di Vecino, zuccata a lato. Ma il Toro c'è ed è vivo, morde i garretti e punge in ripartenza. Al 64' Brekalo salta tutti, Handanovic compreso, ma Gosens salva un gol già fatto. Handanovic invece salva da campione su testa ravvicinata del neo entrato Izzo, al posto di Djidji infortunato, mentre Inzaghi sceglie i cileni Vidal e Sanchez per cambiare la partita. Proprio Vidal ha palla buona sul destro, Berisha ci mette le manone. Finale incredibile, al minuto 89' Dimarco pennella per Dzeko che da due passi spara alto di testa in maniera incredibile. Appare una serata stregata per l'Inter ma al 93' arriva la giocata giusta, imbucata di Vidal, sponda di Dzeko e destro di Sanchez per l'uno a uno. L'Inter si salva in extremis, ma ora il Milan ha nelle mani il proprio destino nonostante la partita di Bologna da recuperare.