Torino, 2 dicembre 2021 - Il Torino ospita l'Empoli allo stadio Olimpico per il posticipo della 15^ giornata di Serie A. I granata iniziano fortissimo e dopo un quarto d'ora sono già sopra di due gol, grazie alle reti di Pobega e Pjaca. Un fallo da ultimo uomo commesso da Singo cambia però l'andamento della partita dal 32'. I toscani partono all'assalto forti della superiorità numerica ed evitano la sconfitta con i gol di Romagnoli al 34' e La Mantia al 72'. L'Empoli conserva il vantaggio di due punti in classifica sul Toro.
Primo tempo
Juric schiera la difesa a tre e davanti si affida a Pjaca, Praet e Sanabria. Andreazzoli sceglie il suo solito 4-3-1-2 con Henderson alle spalle di Pinamonti e Di Francesco. La partita si sblocca al minuto 10. Zurkowski commette un grave errore in impostazione, lancia in porta il Torino e Pobega approfitta dell'errore per firmare l'1-0. L'Empoli traballa ancora in difesa e subisce il secondo gol al quarto d'ora. Pjaca parte dalla sinistra, si accentra con troppa facilità e piazza il pallone sul secondo palo. I toscani rientrano in partita al 32': atterra Di Francesco lanciato verso la porta, l'arbitro va al VAR ed estrae il cartellino rosso. Due minuti dopo Romagnoli stacca imperiosamente sopra tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo e insacca il gol del 2-1 che accorcia le distanze.
Secondo tempo
Dopo aver chiuso in crescendo la prima frazione di gioco, l'Empoli colpisce subito una traversa con Di Francesco ad inizio ripresa. Gli ospiti si sbilanciano col passare dei minuti e perdono un pallone pericolosissimo al 65'. Bremer scatta in contropiede da solo, entra in area e scarica un destro che finisce largo di pochissimo. I toscani pareggiano al 72' con La Mantia. Luperto scocca un buon cross dalla trequarti, la punta taglia bene sul primo palo e anticipa tutti di testa per il 2-2. Il Toro soffre fino all'ultimo secondo ma regge i continui assalti avversari, riuscendo a strappare un punto da un match giocato per oltre sessanta minuti in dieci uomini. Leggi anche: F1, dove vedere il GP d'Arabia Saudita