Milano, 20 settembre 2021 - La Uefa sarebbe con le spalle al muro per quanto concerne la questione Superlega. E' quanto emerge dalle ultime notizie provenienti dalla Spagna. Ecco infatti arrivare le parole del giudice del "Juzgado numero 17" di Madrid, Manuel Ruiz de Lara, colui che si sta occupando della battaglia legale in atto fra i rappresentati di Barcellona, Juventus e Real Madrid, e quelli del massimo organo del calcio europeo. Il giudice ha dato cinque giorni di tempo alla Uefa per ritirare tutte le sanzioni, che sono state congelate ma non cancellate, nei confronti dei tre membri della Superlega. Ciò dovrà essere ufficializzato con un comunicato da parte dell'ente guidato dal presidente Aleksander Ceferin. Ceferin che potrà essere incriminato per un delitto di disobbedienza se la Uefa non seguirà la direttiva.
La nota
"Non è stato dimostrato che la Uefa abbia rispettato le misura cautelari concordate. La Uefa si pone all'esterno dello stato di diritto, promuovendo apertamente pratiche che compromettono il principio della libera concorrenza - si legge nella nota diffusa da parte del tribunale numero 17 di Madrid - Per ottemperare alla misure cautelari adottate non basta un semplice avviso di sospensione, deve esserci un annullamento. Il mantenimento dei procedimenti disciplinari, anche se in situazione di sospensione provvisoria, manifesta di per sé gli effetti delle pratiche anticoncorrenziali". Si attende adesso la risposta della Uefa, che sembra però costretta ad assecondare le richieste del giudice De Lara.
Leggi anche: Juventus, un inizio horror