Milano, 1 febbraio 2023 - E adesso avanti fino a giugno. Milan Skriniar rimarrà fino a fine stagione all’Inter e poi lascerà Milano a zero euro. Una bazza per il Psg che si prende uno dei migliori difensori europei gratis e a parametro zero, dovendo solo investire sull’ingaggio da calciatore - 9 milioni di euro - lasciando dunque l’Inter senza una plusvalenza. Rifiutati 50 milioni in estate ma senza trovare il rinnovo di contratto, l’Inter ha rifiutato anche i 10 milioni offerti dal Psg per lasciar partire subito Skriniar. Ora Inzaghi cercherà di recuperarlo.
Inzaghi: “Nessun problema con Milan”
Escluso dal quarto di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, in calendario proprio in concomitanza con l’ultimo giorno di mercato, Milan Skriniar cercherà ora di convincere Simone Inzaghi a schierarlo nel derby di domenica sera, che vale di fatto un pezzo di stagione e un pezzo molto importante di quarto posto. Nel pieno del caos con il Psg che ha cercato di prelevarlo a gennaio e l’Inter che ha deciso di trattenerlo senza la possibilità di trovare un sostituto, Inzaghi ha deciso di lasciar tranquillo Skriniar nel match di Coppa Italia, vinto con gol di Darmian contro l’Atalanta. Ma ora c’è il derby e una soluzione andrà trovata. Detto che il terzetto con De Vrij in mezzo e Acerbi e Darmian ai lati ha funzionato, diventa vitale per l’Inter poter contare su uno Skriniar attento e concentrato da qui a giugno, perché un valore aggiunto così non può essere lasciato ai margini per cinque mesi in una lotta Champions sempre più serrata. Inzaghi ha dunque indossato i panni del pompiere: “Ho deciso di lasciarlo tranquillo - le sue parole dopo la vittoria in Coppa Italia - Sarà nerazzurro fino al 30 giugno ed è un grande professionista, di volta in volta deciderò se schierarlo o no”. Sulla professionalità dello slovacco conta anche l’amministratore delegato Beppe Marotta, il quale ha tentato di arrivare ad un rinnovo ma le cifre offerte sono state ritenute basse dall’entourage del calciatore che ha comunicato prima a dicembre e poi a gennaio l’intenzione di guardarsi attorno: “Skriniar ha fatto una scelta e dobbiamo rispettarla - il commento dell’Ad - Siamo certi che saprà dimostrare con i fatti di essere all’altezza del suo ruolo e siamo assolutamente certi della sua professionalità e serietà”. Tregua fino a giugno dunque, per il bene dell’Inter che è ancora in corsa su due trofei su tre. Leggi anche - Superlega, clamorosa sentenza a Madrid: "Fifa e Uefa non possono sanzionare i club"