Napoli, 3 novembre 2022 - Finora è stato tra i principali protagonisti della cavalcata trionfale in Champions League del Napoli, ma Giovanni Simeone sogna in grande: sia con l'azzurro del club partenopeo sia con la tonalità più chiara dell'Argentina, come ha confessato ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
Rispetto per tutti, paura di nessuno
Inevitabile cominciare la chiacchierata con l'emittente ufficiale proprio dalle emozioni vissute nella competizione europea più prestigiosa. "Il mio impatto è stato devastante e per me è stata la realizzazione di un sogno. Strada facendo abbiamo poi dimostrato a tutti la nostra forza e adesso non dobbiamo fare altro che continuare così". Anche qualora il sorteggio per gli ottavi dovesse mettere il Napoli di fronte allo spauracchio Paris Saint-Germain. "In realtà le squadre forti sono tante: penso anche al Borussia Dortmund. Sarà una bella sfida a prescindere dall'avversario e dovremo essere bravi a far vedere a tutti di cosa siamo capaci". Una ricetta all'apparenza facile per chi sta facendo del rapporto tra minuti giocati e gol segnati il proprio punto di forza. "Sono qui da poco e in fondo siamo solo all'inizio della stagione. Sono arrivato in un gruppo fantastico che mi ha accolto alla grande, ma naturalmente tutti vorrebbero giocare sempre: anche io, ma ora la priorità è aiutare il collettivo e farsi trovare pronti quando serve". Una missione non impossibile specialmente finché funzionerà l'asse di fuoco con Mario Rui. "Ha una qualità incredibile e un'eccellente visione di gioco, ma allargo i complimenti anche a Di Lorenzo. A ben vedere - continua Simeone - la forza di una squadra si tara anche da quella della batteria dei terzini e noi in tal senso siamo messi benissimo".
Questione di sogni
Ci sarà bisogno dell'apporto di ogni reparto per superare il duro esame Atalanta. "Il campionato è ancora lungo, ma a mio avviso si tratta di una sfida molto importante così come in effetti lo sono tutte le altre: ogni punto in palio è pesantissimo nell'economia di un sogno che il Napoli, pur mantenendo la calma, vuole continuare a cullare". A proposito di sogni, il pensiero non può che andare all'imminente Mondiale in Qatar. "Ragiono partita per partita e ora sono concentrato solo sul prossimo impegno, ma rappresentare la propria Nazionale in un evento così prestigioso è un mio obiettivo. Le scelte tuttavia le farà il ct e io dovrò solo farmi trovare pronto, come faccio ogni giorno anche qui a Napoli, dove do tutto perché sento di aver coronato un sogno che avevo fin da bambino".