Samp-Juve, Ronaldo di testa segna l'1-2 (Ansa)
Bologna, 18 dicembre 2019 – La lunghissima 17esima giornata di campionato si apre al Ferraris, dove a trionfare è la Juventus grazie alle prodezze di Dybala (botta al volo) e Ronaldo (colpo di testa ad altezza siderale). Nel mezzo la Sampdoria si era illusa grazie al piattone a rimorchio di Caprari, espulso nel finale per somma di ammonizioni: i bianconeri possono così allungare sull'Inter almeno per qualche giorno e presentarsi con una vittoria alla finale di Supercoppa contro la Lazio.
TRE PRODEZZE - Al 18' Ramirez ci prova di testa su un cross di Murillo: la sfera sorvola la traversa. Tuttavia, è la Juventus a tenere il predominio del campo e la conseguenza arriva al 19', quando Alex Sandro pesca Dybala al limite dell'area: l'argentino si coordina e con un gran diagonale al volo trafigge Audero. Al 25' Higuain, servito proprio dalla Joya, prova a raddoppiare con lo stesso piede ma l'esito è ben diverso. I padroni di casa perdono convinzione e poco dopo la mezz'ora rischiano di farsi male da soli con un rinvio corto della difesa: Alex Sandro si fionda senza successo sulla sfera. I bianconeri sembrano in pieno controllo del match ma in realtà cominciano a commettere qualche svarione: sul primo (calcione di Demiral a Ramirez) Caprari grazia gli ospiti colpendo la barriera da una punizione dal limite, ma sul secondo al 35' (errore in uscita di Alex Sandro) proprio il numero 17 trafigge Buffon con un piattone a rimorchio. La Juve si rituffa in avanti e al 41' va a un passo dal gol del nuovo vantaggio con Higuain e Dybala, che mancano di un soffio il tap-in vincente sul cross teso di Ronaldo. Al 45' il portoghese si mette in proprio, incornando in gol il traversone di Alex Sandro con uno stacco imperioso. La Samp cerca la pronta reazione con l'affondo di Jankto, ma Buffon blocca senza problemi. ESPULSO CAPRARI - Il duello si ripete al 54' e con lo stesso esito, mentre poco dopo il destro di Thorsby non va oltre l'esterno della rete. Sul ribaltamento il cross di Dybala è preda di Matuidi, che da zero metri colpisce male la sfera e si divora il colpo del ko. Al 63' è Danilo (in cooperazione col tacco di Bonucci) a impegnare Audero, che si ripete sul tiro deviato di Ronaldo. A cambiare il tabellino ci provano il neo entrato Ramsey e il solito CR7 da un lato e Murillo dall'altro, ma l'unica novità la arreca Caprari, espulso per somma di ammonizioni: è di fatto la pietra tombale sulle speranze di rimonta del Doria, mentre a gongolare sono i bianconeri di Sarri.
di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Il focus sulla giornata di serie A
Dopo un giorno di stacco si arriva a venerdì alle 20.45, dove la Fiorentina ospiterà tra le mura amiche la Roma di Fonseca. Tre le gare che invece si disputeranno sabato: alle 15.00 il Cagliari di Maran vuole riprendere il cammino per l’Europa dopo la battuta d’arresto contro la Lazio, di fronte ci sarà l’Udinese; alle 18.00 invece i nerazzurri di Conte riceveranno la visita del Genoa, una squadra in grande difficoltà che cercherà assolutamente di uscire da San Siro con qualche punto in più per la salvezza; alle 20.45, infine, il Torino reduce da un clamoroso 3-3 contro il Verona sfiderà la Spal, ultima in classifica e in una situazione quasi disperata. Il lunch match di domenica vedrà di fronte Atalanta e Milan, una sfida tra due squadre che si affronteranno a viso aperto e regaleranno sicuramente spettacolo. Alle 15.00 due match importanti per la salvezza: Lecce-Bologna e Parma-Brescia. Il programma si chiude alle 20.45 con Sassuolo-Napoli, una gara fondamentale per Gattuso che esordio peggiore sulla panchina partenopea non poteva immaginarselo. Rinviata al 5 febbraio Lazio-Verona.
Stasera (20.45) il recupero della settima giornata Brescia-Sassuolo
Serie A, le probabili formazioni. L'ultima giornata prima delle vacanze