Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE SPORT

Serie A, ok a playoff e algoritmo in caso di nuovo stop

La Figc con 18 voti favorevoli e tre soli contrari ha approvato la linea proposta da Gravina. "Ha vinto il calcio, ecco come funziona il calcolo computerizzato"

Lazzari contro Alex Sandro in Lazio-Juventus dell'andata (Ansa)

Lazzari contro Alex Sandro in Lazio-Juventus dell'andata (Ansa)

Roma, 8 giugno 2020 – La Figc ha tenuto dritta la barra del timone e nell’odierno Consiglio Federale con 18 voti favorevoli e 3 soli contrari ha approvato la linea proposta dal presidente Gabriele Gravina: in caso di nuovo stop temporaneo del campionato, quindi, si ricorrerebbe al sistema dei playoff/playout per stabilire scudetto, qualificazione alle coppe europee e retrocessioni. Qualora invece la stagione venisse nuovamente e definitivamente stoppata si ricorrerebbe all’utilizzo dell’ormai famigerato algoritmo per stabilire i verdetti definitivi.

Algoritmo: ecco come cambierebbe la classifica

"Ha vinto il calcio - ha detto Gravina al termine della riunione federale -, abbiamo sempre sostenuto l'esigenza di non rimanere fuori dal calcio europeo. Abbiamo dimostrato coerenza e grande compattezza. In caso di stop abbiamo previsto un nuovo format con playoff e playout".  

Ma restano molte perplessità, soprattutto tra i tifosi, per il ricorso all'algoritmo: contro l'utilizzo di questo sistema di calcolo che tiene in considerazione diversi fattori – tra i quali partite ancora da giocare e punti acquisiti da quelle già disputate – si erano compattati pochi giorni fa i club di Serie A. "Non c'è soluzione migliore, oltre al campo, che confrontarsi con play-off e play-out. Un mini-torneo è sempre meglio rispetto a un algoritmo che comunque è stato chiarito", ha rivendicato il presidente federale. Che ha spiegato poi come funzionerebbe l'algoritmo: "E' una media ponderata che tiene conto del peso che deriva dalla media dei punti fatti in casa e fuori casa, moltiplicato per il residuo delle gare. La Lega di A lo ha approvato e accettato, speriamo non serva a nulla".

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