Firenze, 5 febbraio 2021 - L’Inter si prende la testa della classifica dopo la vittoria in quel di Firenze per 0-2. I nerazzurri, nonostante le distrazioni per una sempre più probabile cessione societaria, hanno superato indenni una trasferta storicamente ostica e deciso la contesa con un gol per tempo: nel primo eurogol di Barella, poi Perisic a chiudere i conti nella ripresa. Inter con un punto di vantaggio sul Milan che giocherà nel weekend contro il Crotone.
Fiorentina-Inter 0-2, rivivi la sfida
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Apre Barella
Conte sceglie Sanchez al fianco di Lukaku, Prandelli schiera Eysseric e Vlhaovic in avanti. Ci si attende una gara tattica, invece no. L’Inter approccia meglio la partita, con un possesso palla convinto e convincente e già al 5’ una percussione di Sanchez favorisce Hakimi per il centro su Barella, miracolo di Dragowski. La partita è bella, vivace, la Fiorentina non disdegna la ripartenza e l’Inter attacca con costrutto: al 13’ destro di Eysseric di poco a lato. Fase invece più di stanca a metà tempo, i nerazzurri continuano a comandare con il possesso ma gli spazi si intasano, mentre dall’altra parte le ripartenze della Fiorentina sono poco precise. Al 31’, però, lo schema degli ospiti da corner è vincente: scambio Sanchez-Brozovic che libera il destro a giro di Barella dal limite, 0-1. Immediata reazione viola che crea due palle gol in 5 secondi, ma c’è il doppio miracolo di Handanovic prima su Bonaventura, deviazione sulla traversa, e poi sulla ribattuta di Biraghi. Nel finale Eysseric calcia dopo una mischia, mura Lukaku sul più bello. All’intervallo è 0-1.
Chiude Perisic
La ripresa si apre con due cambi, dentro Kouame per Borja Valero e Gagliardini per Vidal, infortunato. I nerazzurri però chiudono presto i conti, già al 52’ trovano l’azione perfetta con Sanchez che lancia in profondità Hakimi per l’assist all’indisturbato Perisic, 0-2. L’Inter non si volta più, anzi sfiora il tris ripetutamente ma Dragowski salva da campione su Perisic prima e su Gagliardini poi, mentre dall’altra parte Handanovic è sostanzialmente inoperoso al cospetto di una Fiorentina che non dà mai la sensazione di poterla riaprire. Neanche i cambi danno la scossa con l’esordio del neo arrivato Kokorin e del mediano Pulgar. C’è spazio anche per Lautaro nell’Inter con un diagonale che sibila il palo. Non c'è altro da segnalare per i taccuini, la squadra di Conte passa dunque su un campo per lei ostico e si issa momentaneamente in vetta alla classifica in attesa di Milan-Crotone e di Juve-Roma.
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Tabellino
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Martinez Quarta, Pezzella, Igor; Venuti (28'st Malcuit), Bonaventura, Borja Valero (1'st Kouame), Amrabat, Biraghi (37'st Barreca); Eysseric (29'st Pulgar), Vlahovic (28'st Kokorin). In panchina: Terracciano, Rosati, Bianco, Chiti, Montiel, Munteanu, Callejon. Allenatore: Prandelli.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal (1'st Gagliardini), Perisic (35'st Darmian); Lukaku (44'st Pinamonti), Sanchez (16'st Lautaro Martinez). In panchina: Padelli, Radu, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Young, Eriksen, D'Ambrosio. Allenatore: Conte (in panchina Stellini).
Arbitro: La Penna di Roma.
Reti: 31'pt Barella, 7'st Perisic. Note: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Perisic, Amrabat, Martinez Quarta, Pulgar. Angoli: 7-7. Recupero: 1', 4'.