Giovedì 21 Novembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Calcio

Bologna, Saputo lascia la presidenza degli Impact

Svolta a Montreal, Joey Saputo rimane proprietario ma cede la carica di presidente a Kevin Gilmore

Joey Saputo

Joey Saputo

Bologna, 22 gennaio 2019 – Chissà se avrà ripercussioni sulla scena bolognese? Nella mattinata canadese, il presidente del Bologna Joey Saputo ha annunciato di aver lasciato la carica di presidente dei Montreal Impact a Kevin Gilmore. Di fatto, Saputo resta proprietario della squadra canadese ma si defila nella gestione ordinaria, lasciando tutto in mano al nuovo amministratore e presidente Kevin Gilmore.

PASSO INDIETRO – E’ stato lo stesso Joey Saputo a presentare stamattina Gilmore e a spiegare i motivi della sua decisione: “La nostra lega cresce a passi da gigante e noi abbiamo la necessità di rafforza la nostra organizzazione – ha affermato Saputo – Cerchiamo di aumentare il nostro livello di professionalità ed efficienza cercando di essere pronti per le grandi trasformazioni del nostro sport”. Passo indietro dunque per Saputo, almeno per quanto riguarda la gestione quotidiana :”E’ importante fare un passo indietro per me, era diventato difficile fare quanto necessario alla crescita del club. Io e Kevin continueremo a lavorare e a collaborare assieme”. Gilmore, 54 anni, ha già collaborato con i Los Angeles Kings e la Walt Disney.

VENERDI’ A BOLOGNA – Dopo lo scossone canadese, Joey Saputo sarà a Bologna, dove venerdì presenterà assieme al sindaco Merola e al progettista Zavanella, il progetto di restyling dello stadio Dall’Ara. Questo appuntamento conferma l’intenzione del canadese di continuare l’avventura in sella al Bologna nonostante le difficoltà incontrate sul campo e i tempi di attesa per la realizzazione del progetto strutturale sul Dall’Ara. Dopo il video messaggio di inizio gennaio, Saputo non ha intenzione di tirarsi indietro negli investimenti sul club rossoblù e chissà che l’addio alla presidenza degli Impact non lo porti a concentrarsi in maniera mirata proprio sul Bologna. In particolar modo in questa fase delicata di mercato e con un girone di ritorno che dovrà portare i punti necessari a salvarsi. Di questo e di altro, forse, se ne parlerà venerdì, quando sarà tolto il velo al nuovo Dall’Ara. Tempistiche? Inizio lavori probabilmente nell’estate 2020 e fine lavori dopo circa 2 anni.