Genova, 13 novembre 2022 - Acque agitate e mare in tempesta, in quel di Genova sponda blucerchiata. La Sampdoria è caduta ancora in campionato, anche nel quindicesimo turno contro il Lecce. La sconfitta maturata in casa contro i salentini rischia di essere la goccia che fa traboccare il vaso per Dejan Stankovic, arrivato ad inizio ottobre per sostituire Marco Giampaolo. Un'avventura che potrebbe essere davvero molto breve per il tecnico, che non ha convinto e non ha, per ora, dato la svolta alla stagione che la dirigenza della Samp si aspettava. L'ipotesi che prende piede in queste ore è quella di un ritorno di Claudio Ranieri: l'ex allenatore del Leicester City aveva rifiutato la proposta dei doriani poco più di un mese fa, ma la società tenterà un nuovo assalto per cercare di salvare una stagione finora terribile. La Sampdoria ha vinto una sola partita e ne ha perse undici, con il poco invidiabile record di peggior attacco del campionato (solo sei reti segnate in quindici gare) e la seconda peggior difesa, dopo quella di un'altra squadra in crisi come l'Hellas Verona. Nel frattempo, Nenad Sakic, vice di Stankovic, ha escluso la possibilità di avanzare le dimissioni: "Paghiamo ogni minimo errore e anche con il Lecce è andata così. Purtroppo è un periodo dove ci gira tutto contro. Per fortuna ora ci sarà la sosta e ci potremo preparare per affrontare il resto della stagione. Conosciamo il carattere del mister e nessuno vuole abbandonare la nave: vogliamo salvare la Samp". Leggi anche: Serie A, l'Inter soffre ma sbanca Bergamo
CalcioSampdoria, Stankovic rischia l'esonero. Torna l'ipotesi Ranieri