Genova, 30 gennaio 2021 - La Juventus risponde al Milan vincendo anch'essa in trasferta, sul campo della Sampdoria. A Marassi finisce 0-2: decidono le reti di Chiesa nel primo tempo e di Ramsey nel finale di gara. Prestazione autorevole per la Vecchia Signora, che non concede occasioni agli avversari. Il successo a Marassi consente ai campioni d'Italia di salire a quota 39 punti e di portarsi al terzo posto a meno sette dalla vetta (ma con una partita da recuperare). I blucerchiati invece restano fermi in decima posizione con 26 punti.
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Vantaggio Chiesa
Nessuna grossa sorpresa di formazione né da una parte né dall'altra. Nella Sampdoria ci sono Silva, Ekdal e Thorsby a centrocampo, con Keita e Quagliarella in avanti. Nella Juve invece niente de Ligt ma Chiellini in mezzo alla difesa. Piove incessantemente a Genova, ma questo non sembra rappresentare un grosso problema per i viaggianti. E' convincente infatti la partenza degli ospiti, che prendono immediatamente in mano la gara con il loro possesso palla. Ma il vantaggio dei piemontesi nasce da un recupero: quello al 20' di Bentancur ai danni di Keita, da cui poi nasce la combinazione fra Ronaldo e Morata, con quest'ultimo che serve nel mezzo Chiesa, per il quale è un gioco da ragazzi insaccare la rete.
Occasioni per CR7
La Vecchia Signora gestisce il vantaggio con autorità, senza lasciare spazi invitanti ai blucerchiati. Anzi, prima dell'intervallo Ronaldo si rende per due volte pericoloso. Prima al 39', con un destro dalla distanza deviato che termina di poco alto. Poi con una fuga in profondità, che lo porta a superare Audero, ma non a centrare il bersaglio grosso. La mira sballata del portoghese non permette alla Juventus di raddoppiare e i bianconeri tornano così negli spogliatoi avanti solo di una rete.
Ramsey la chiude
La ripresa si apre con due palle gol interessanti per Quagliarella, che trova sulla sua strada Chiellini e Szczesny. La gara scivola via sui binari dell'equilibrio e soprattutto senza grosse emozioni. Questo comunque fa sì che la Doria resti in partita fino alla fine. E i padroni di casa provano davvero il tutto per tutto nei minuti conclusivi aumentando la pressione. La Juve non soffre, ma quantomeno è costretta nella metà campo. Questo atteggiamento offensivo costringe però i ragazzi di Ranieri a sbilanciarsi e al 91' Madama non perdona: lancio perfetto di Ronaldo per Cuadrado, che al 91' fornisce a Ramsey l'assist per la più facile delle reti. Game, set and match e quarta vittoria di fila fra campionato, Coppa Italia e Supercoppa per la Vecchia Signora.
Tabellino
Sampdoria (4-4-2): Audero, Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva (36' st Jankto), Silva (17' st Damsgaard), Ekdal, Thorsby; Keita (23' st Torregrossa), Quagliarella (23' st Ramirez). In panchina: Letica, Regini, Tonelli, Ferrari, Askildsen, Leris, Verre, La Gumina. Allenatore: Ranieri.
Juventus (4-4-2): Szczesny, Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo; McKennie, Arthur (38' st Ramsey), Bentancur (29' st Rabiot), Chiesa (38' st Alex Sandro); Morata (33' st Bernardeschi), Ronaldo. In panchina: Pinsoglio, Buffon, Dragusin, De Ligt, Demiral, Frabotta, Fagioli. Allenatore: Pirlo. Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Reti: 20' pt Chiesa, 46' st Ramsey. Note: serata piovosa, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Thorsby, Ekdal, Jankto (dalla panchina), Bentancur, Damsgaard, Bernardeschi. Angoli: 5-6. Recupero: 2' pt, 5' st.
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