Milano, 22 dicembre 2022 - L'invasione di campo di Salt Bae durante i festeggiamenti dell'Argentina al Lusail Stadium per la vittoria del Mondiale ha fatto e continua a far discutere. Il noto ristoratore turco, conosciuto per il suo tipico modo di salare la carne dei propri clienti (da qui appunto il soprannome 'Salt Bae'), ha celebrato il successo con i giocatori della Seleccion prendendo anche la Coppa in mano, come testimoniato dai vari post social che ha condiviso. Nusret Gökçe (questo il vero nome del proprietario di Nusr-Et, una catena di steak house) si vede al fianco dei vari Messi, Paredes, Dybala, Romero, ma anche da solo con il trofeo.
Il regolamento Fifa
Quanto combinato dal cuoco con quasi 50 milioni di followers su Instagram (49,8 per l'esattezza) è ovviamente vietato dal protocollo della Fifa, che permette l'ingresso sul terreno di gioco in situazioni di festa unicamente ai familiari dei giocatori e dei membri dello staff tecnico. Non solo, perché il massimo organo del calcio mondiale stabilisce che "il trofeo originale della Coppa del Mondo può essere toccato e tenuto solo da un gruppo molto selezionato di persone, che include ex vincitori della Coppa del Mondo Fifa e capi di stato".
Le reazioni
Insomma, nei confronti dell'imprenditore è stato chiuso più di un occhio domenica scorsa, forse anche per l'amicizia che lo lega a Gianni Infantino, presidente della Fifa. C'è però chi non ha digerito il gesto di Nusret. "Salt Bae può baciarmi il c...o con il suo volere tutta l'attenzione e l'aver toccato la Coppa. Ma chi c...o sei fratello? I tuoi due minuti di celebrità sono finiti. Avanti il prossimo", recita il messaggio social postato dall'ex attaccante della Nazionale italiana Giuseppe Rossi, che ci è andato invece giù pesante. Un po' come fatto dagli organizzatori dello Us Open, che hanno deciso di bannare Nusret dalla finale del 2023.