Salerno, 18 marzo 2023 – Salernitana e Bologna si dividono la posta in palio, finisce 2-2 all’Arechi al termine di una bella partita. Padroni di casa avanti al 7’ con il colpo di testa vincente di Pirola, pareggio rossoblù al 12’ con l’inserimento di Ferguson. Nella ripresa nuovo vantaggio Salernitana con Dia, nel finale il Bologna pareggia definitivamente con la zuccata di Lykogiannis. Dopo due panchine consecutive si rivede tra i rossoblù Arnautovic, ma è un rientro amaro perché è costretto al cambio dopo un quarto d’ora a causa di un problema alla caviglia.
Le scelte di Sousa e Motta
Nella Salernitana parte fuori Piatek, in attacco c’è Dia con Candreva e Kastanos alle sue spalle. In mediana tocca a Bohinen con Coulibaly, spazio a Mazzocchi e Bradaric sugli esterni. In difesa tocca a Gyomber, Daniliuc e Pirola. Nel Bologna partono fuori sia Orsolini che Arnautovic, spazio a Barrow davanti con Aebischer, Ferguson e Kyriakopoulos a supporto. A centrocampo Moro vince il ballottaggio con Medel per affiancare Schouten, confermata in blocco la difesa impiegata contro la Lazio.
Ferguson risponde a Pirola
Pronti via e al 7’ la Salernitana la sblocca: corner battuto corto per Candreva che crossa a centro area, Pirola prende perfettamente il tempo a Lucumì, lo anticipa di testa e batte un immobile Skorupski. Inizio shock del Bologna, che al 10’ rischia lo 0-2: Coulibaly imbuca per Mazzocchi che tutto solo davanti a Skorupski tenta il pallonetto, non riuscendo a sorprendere il portiere polacco. Al 12’ però lampo dei rossoblù che pareggiano: pennellata di Kyriakopoulos per l’inserimento di Ferguson che brucia sul tempo Pirola e di testa da 1-1. Al 22’ ghiottissima chance per il sorpasso ospite: ancora Kyriakopoulos protagonista, servizio centrale per il liberissimo Moro, che perde troppo tempo prima di calciare e si fa rimontare all’ultimo da Gyomber. Al 42’ protesta il Bologna: cross di Lykogiannis per Ferguson che sfugge a Bradaric, incrocio dei gambe tra i due ma per Pairetto non è calcio di rigore. Si va all’intervallo sul punteggio di parità.
Parità all’Arechi
Ritmi più bassi nella ripresa, anche se il copione è lo stesso: il Bologna fa la partita, la Salernitana si difende e riparte. Come al 60’, quando Piatek, entrato al posto di Kastanos, si sistema la palla sul destro e tenta il bolide dalla distanza: palla a lato non di molto. Al 63’ Barrow perde un pallone sanguinoso a centrocampo, riparte la Salernitana con Piatek che serve Dia solo davanti a Skorupski, decisivo il recupero di Soumaoro che salva in corner. E proprio sul calcio d’angolo successivo la Salernitana trova il gol del 2-1: mischia in area di rigore, la palla torna buona per Dia che calcia con il destro e, grazie anche alla deviazione di Schouten, beffa Skorupski per il nuovo vantaggio campano. Thiago Motta si gioca la carta Orsolini e, soprattutto, Arnautovic, che torna in campo dopo due panchine consecutive: la partita dell’austriaco durerà però solo un quarto d’ora, un problema alla caviglia lo costringerà al cambio. Reazione Bologna al 70’, bella uscita palla al piede dei rossoblù che liberano Ferguson al limite dell’area: destro potente, ma alto. Al 73’ nuovo pareggio ospite: corner battuto dalla destra da Kyriakopoulos, zuccata vincente di Lykogiannis che angola alla perfezione battendo un impassibile Ochoa. Finisce 2-2 all’Arechi.