Roma, 14 agosto 2020- Chris Smalling è pronto a riabbracciare la Roma. Il difensore inglese, rispedito al Manchester United a causa del mancato accordo fra i due club, vorrebbe ritornare in Italia nella prossima stagione, una missione difficile che i giallorossi proveranno a portare a termine entro questo mese.
Con i Red Devils negli ultimi anni il rapporto non è mai stato idilliaco: la dimostrazione è stato proprio il prestito in Serie A, dal quale non ci si aspettava di certo un rendimento importante come quello che ha effettivamente avuto. L'impatto nel suo primo anno alla Roma è stato più che buono ed è per questo che Smalling ha intenzione di essere ancora protagonista nella squadra di Paulo Fonseca, lasciandosi definitivamente la Premier League alle spalle.
Ma la sola volontà del giocatore non basta a concludere l'affare. I problemi sull'asse Roma-Manchester sono i soliti e ben noti: gli inglesi aspettano una proposta non inferiore ai 20 mila euro per sedersi al tavolo delle trattative, mentre i giallorossi non varcano la soglia dei 15 milioni, cifra massima che il club è disposto a investire sul difensore. Per facilitare la situazione Smalling si è detto pronto a tagliare parte del suo stipendio, un gesto forte che dimostra l'attaccamento alla città di questo giocatore.