Lunedì 4 Novembre 2024

Roma - Shakhtar 5-0: giallorossi pronti per il campionato. Esordio per Wijnaldum

La squadra di Mourinho davanti a oltre 65.303 spettatori mette in mostra le giocate di Dybala, Abraham e Zaniolo. Pellegrini: "Ripartiamo verso altre vittorie"

Lorenzo Pellegrini (Ansa)

Lorenzo Pellegrini (Ansa)

Roma, 7 agosto 2022 - La Roma si prepara al meglio in vista dell'esordio nel campionato di Serie A 2022-2023, batte 5-0 lo Shakhtar Donetsk e fa felici gli oltre sessantacinquemila tifosi accorsi all'Olimpico per partita e presentazione della nuova creatura di Josè Mourinho. In attesa dell'ultimo colpo di calciomercato che dovrebbe portare il nome di Andrea Belotti, la Roma si gode le giocate di Pellegrini, Dybala e Zaniolo, protagonisti nella goleada contro gli ucraini. Esordio per l'ultimo arrivato Wijnaldum. "Grazie a tutti di essere qui oggi per la presentazione della squadra - ha detto prima della partita Lorenzo Pellegrini -. Vogliamo ripartire dall'entusiasmo dello scorso anno verso altre vittorie, un grande applauso a tutti e forza Roma".

Coppa Italia 2022: avanza il Monza, fuori Verona e Salernitana

La partita

Tanti gli applausi per l'inno ucraino, suonato un'ora e mezza prima della partita, e che ha anticipato la presentazione della squadra. Mourinho sceglie i 'Fab Four' tutti insieme dal primo minuto. E proprio Pellegrini, Zaniolo, Dybala e Abraham sono i protagonisti del primo gol finalizzato dal sette giallorosso dopo nemmeno 20 minuti. Gambe pesanti per lo Shakhtar (che gioca con i nomi delle città ucraine coinvolte nel conflitto con la Russia sulle maglie al posto dei cognomi dei calciatori), mentre con il passare dei minuti il gioco della Roma trova sempre più fluidità chiudendo il primo tempo sul 3-0 con la rete di Mancini, l'autogol di Konoplya, un palo di Zaniolo e un paio di giocate di Dybala che hanno infiammato gli spalti.

All'intervallo lo show continua perché è il momento del mini concerto di Blanco, mentre nella ripresa arrivano i primi cambi per Mou che butta dentro subito Smalling, Ibanez, Svilar, Celik e qualche minuto dopo anche Bove, Winaldum ed El Shaarawy che dopo neanche trenta secondi serve Zaniolo per il poker giallorosso. Il portoghese dà minuti a tutti (tranne a Zalewski in tribuna a scopo precauzionale per una botta alla caviglia) e nel finale trova anche il quinto gol con Bove.