Roma, 11 marzo 2021- La Roma mette nel mirino i quarti di finale di Europa League: il 3-0 rifilato in casa allo Shakhtar Donetsk permette ai giallorossi di sognare già la qualificazione, sempre più vicina. Paulo Fonseca è riuscito a intrappolare bene la sua ex squadra, puntando sulla velocità dei suoi esterni e sulla grande capacità della Roma di sfruttare le palle inattive.
Primo tempo
I giallorossi partono subito all'attacco per provare a sbloccare la partita, ma lo Shakhtar difende ordinatamente e prova a innescare i suoi attaccanti affidandosi ai lanci lunghi. La Roma resta un po' schiacciata nella sua metà campo ma al 23' riesce a passare in vantaggio con una bella rete di Pellegrini, servito da un passaggio in profondità di Pedro che si infila alla perfezione tra le linee della difesa avversaria. Ci prova anche Mkhitaryan a lasciare il suo segno sulla partita prima della fine del primo tempo, sfruttando dalla grande distanza un errore in fase di rinvio di Trubin, ma la palla termina alta sopra la traversa. L'armeno però non conclude la partita: al 35' subisce un infortunio che preoccupa i tifosi ed esce dal campo, permettendo l'ingresso di Borja Mayoral.
Secondo tempo
Il copione della gara è sempre lo stesso con lo Shakhtar che prova ad avanzare e la Roma che resta in pieno controllo del gioco. La squadra ucraina diventa più aggressiva e al 67' prova a raggiungere il pareggio con un tiro di Taison, bloccato da Pau Lopez. Ma al 73' sono sempre i giallorossi ad andare in gol, questa volta con il subentrato El Shaarawy che raccoglie un buon pallone di Mayoral, dribbla tutta la difesa avversaria e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno con il 2-0. Quattro minuti più tardi ci pensa Mancini a mettere in cassaforte la partita con l'ennesimo gol segnato di testa su un calcio d'angolo tirato da Pellegrini, una combinazione perfetta e vincente per la Roma.
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